Il sindaco di Augusta Cettina Di Pietro ritorna a parlare dei Precari del Comune. Secondo il primo cittadino pentastellato, “occorre fare chiarezza e non addossare all’amministrazione colpe che non ha”. “Fin dall’inizio di questo travagliato anno- racconta la Di Pietro- ho sostenuto che difficilmente la regione avrebbe elargito l’intero contributo di circa 1 milione 900 mila euro necessario per pagare tutto il personale precario con lo stesso monte ore del 2013. Sono stata oggetto delle più feroci critiche da parte di chi dichiarava che i soldi la Regione li avrebbe messi tutti e che io mi stavo divertendo a torturare i precari, arrivando a garantire, durante una seduta consiliare, che Augusta avrebbe ricevuto anche un incremento del contributo per i Comuni in dissesto che dai 474mila euro dell’anno 2015, sarebbe stato aumentato fino a 604mila euro. Solo a circa tre mesi dalla fine dell’anno la Regione, ha indicato – spiega il sindaco della città megarese- con esattezza le somme che ha assegnato al comune di Augusta, ovvero 1 milione 594 mila 27 euro, cifra ben lontana dai quasi 2milioni “promessi da “qualcuno”. I lavoratori sono stati vessati non certo da me, ma dai ritardi e dalle logiche della Regione che solo adesso ci pone un limite massimo di contribuzione per i lavoratori pari a 24 ore». Navigazione articoli Bilancio di previsione, la consigliera D’Amico invita i colleghi alla sua approvazione per evitare il commissariamento DiBattista del M5S domani a Siracusa per spiegare le ragioni del no al referendum