“Nonostante le incomprensibili ostilità dell’Amministrazione Comunale di Siracusa, il Santuario registra segnali di ripresa, accogliendo piccoli gruppi di pellegrini organizzati”. Così si esprime, in un comunicato diffuso alla Stampa, il Rettore della Basilica-Santuario Madonna delle Lacrime, padre Aurelio Russo. “Sin dalle prime settimane di Settembre – prosegue il Rettore – il Santuario, ha visto l’alternarsi – nel rispetto delle normative vigenti anticovid – di iniziative spirituali e comunitarie. Gli Incontri Regionali delle Famiglie del Rinnovamento nello Spirito, il Pellegrinaggio degli Ammalati dell’Unitalsi della Sicilia-Orientale, il CamminoDiocesano Neocatecumenale, i Gruppi Regionali di Preghiera “P. Pio” e l’apertura del Sinodo nella fase Diocesana rappresentano un piccolo segnale di speranza e di ripresa”.“La pandemia – ha proseguito padre Aurelio – ha mortificato le attività in presenza, privandoci dell’incontro e della condivisione. La Madonna delle Lacrime di Siracusa benedica i progetti futuri e il rilancio della missione del Santuario”.Intanto, il prossimo 14 novembre 2021, si celebrerà la Giornata Mondiale dei Poveri, indetta da Papa Francesco sulle parole di Gesù: «I poveri li avete sempre con voi» (Mc 14,7).La giornata, giunta alla sua quinta edizione, viene celebrata all’inizio del cammino sinodale, incentrato sull’ascolto e sull’incontro. Ascolto che passa anche attraverso tutti i servizi di prossimità, che ogni giorno si presentano all’attenzione della Comunità Diocesana e delle parrocchie, nell’accoglienza e nel conforto di chi è fragile e bisognoso.“La Basilica-Santuario Madonna delle Lacrime – sottolinea il Rettore – offre attraverso la Casa Carità San Giuseppe un servizio di volontariato che accompagna le famiglie bisognose cercando di venire incontro alle loro necessità quotidiane”. Anche in occasione della 5^ Giornata Mondiale dei Poveri, in comunione col Papa, saranno predisposti due punti didistribuzione per tutta la giornata: la Cappella di Santa Lucia in Basilica e la Casa Carità San Giuseppe posta all’ingresso principale del Santuario. L’iniziativa coinvolge tutta la comunità ecclesiale, e propone – “a chi può dare” – di depositare il proprio contributo, portando principalmente cibo per i bambini e – “a chi è nella necessità” – di ritirare gli alimenti messi a disposizione delle famiglie bisognose.Alle 17.30, infine, sarà celebrata la Santa Messa di ringraziamento al Signore, “affinché insegni la strada dell’attenzione, della condivisione e della comunione”. Navigazione articoli COMUNE DI MELILLI, 82 NUOVE TARGHE TOPONOMASTICHE A VILLASMUNDO Via Columba, iniziati i lavori alla condotta idrica