Un nuovo ed importante passo in avanti è stato compiuto, nella giornata di ieri, nel progetto di realizzazione, nel lago di Lentini, del “Centro Ittiogenetico Regionale a supporto del patrimonio lacustre siciliano”. Il Progetto, voluto dall’Assessore regionale alla pesca, pro-tempore, Edy Bandiera, di concerto con l’Amministrazione al tempo guidata da Saverio Bosco ed oggi condiviso dall’Amministrazione di Lentini, guidata da Rosario Lo Faro, nella qualità di Ente capofila del partenariato, che è stato approvato dallo stesso Dipartimento dell’Assessorato, con il decreto 380/Pesca del 29 giugno 2018, ed ha stanziato un finanziamento di un milione di euro, in attuazione della misura 2.51 del Po Feamp 2014/2020, prevede da un lato la realizzazione di un “centro ittiogenico” di valorizzazione, tutela e produzione, anche al fine del ripopolamento dello stesso lago di Lentini e degli specchi acquei lacustri siciliani delle specie ittiche autoctone e dall’altro la possibilità di avviare una importante forma di turismo, che consentirà di sviluppare un indotto economico, qual è quello rappresentato dalla pesca sportiva, in grado, non solo di destagionalizzare e incrementare l’offerta turistica del territorio ma anche, attraverso la crescita dell’attrattivita’ dei luoghi, di fare finalmente del lago un vero e proprio volano dello sviluppo economico, a beneficio delle popolazioni che vivono attorno allo stesso lago. Dopo una serie di incontri, che si sono tenuti nei mesi scorsi e che hanno visto anche la partecipazione e il fattivo contributo del Dipartimento di Scienze Chimiche, Farmaceutiche e Ambientali Biologiche dell’Università degli Studi di Messina, della Federazione Italiana Pesca Sportiva (FIPSAS), della Lipu, dell’Associazione Macrostigma e dell’Associazione Delfini Azzurri, nella giornata di ieri, i partner aderenti: Consorzio di Bonifica 10 con il Commissario Francesco Nicodemo, Comune di Lentini con il Sindaco Rosario Lo Faro, Comune di Francofonte con il Sindaco Daniele Lentini, Comune di Scordia con il Sindaco Franco Barchitta e i delegati dei Comuni di Carlentini, Militello in Val di Catania, del Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei rifiuti, del Libero Consorzio di Siracusa e della Città Metropolitana di Catania, si sono dati appuntamento dal Notaio ed hanno proceduto alla costituzione dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS), atto, quest’ultimo, che consente al Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea, dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, di emettere, nelle prossime ore, il mandato relativo alla prima tranches, di poco più di 400 mila euro, di finanziamento delle opere per la realizzazione del suddetto centro. Navigazione articoli Melilli, approvato il bilancio di previsione Sicilia zona gialla, ecco da quando, tamponi e comuni no vax, cambia tutto