Dopo un mese dall’ultima gara disputata (quella interna contro il Brescia), per l’Ortigia inizia la seconda parte della stagione. Una ripartenza di quelle toste, con la proibitiva sfida contro la capolista Recco, che si giocherà domani mattina, alle ore 12.00, presso la piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa. Gli uomini di Piccardo affronteranno i campioni d’Europa in carica, in una partita che per i biancoverdi sarà un test probante in vista del fondamentale impegno di mercoledì, a Palermo, con la semifinale di andata di Euro Cup contro il Telimar. L’Ortigia, momentaneamente al quinto posto in classifica, ma con una partita da recuperare (quella contro Salerno, rinviata per Covid), proverà a contenere i liguri, cercando, finalmente davanti ai propri tifosi, di ritrovare ritmo gara e di mettere in mostra le qualità e i miglioramenti che il coach biancoverde vuole vedere, in vista della semifinale europea.Alla vigilia dell’incontro, Stefano Piccardo, allenatore dell’Ortigia, presenta il match contro la capolista: “Affrontiamo ilclub campione d’Europa, quindi per noi sarà un super test in proiezione della gara 1 di semifinale di Euro Cup contro ilTelimar. In questo momento dobbiamo ritenerci fortunati di poter giocare contro squadre di questa portata e di poterambire a obiettivi di altissimo livello. Noi dobbiamo assolutamente rincorrere quelli che sono i nostri sogni, però bensapendo che tutto passa attraverso il lavoro. Quello di domani sarà un ottimo allenamento in vista dell’Euro Cup e poidi una serie di partite che arriveranno, una dietro l’altra, e che non saranno facili da gestire nel quotidiano. SempreCovid permettendo, naturalmente”. Il tecnico biancoverde racconta lo spirito con il quale la sua squadra si prepara ad affrontare questa seconda parte distagione: “I propositi sono i migliori per il nuovo anno e per questa seconda fase che ci condurrà al termine dellastagione. Come ho già detto ai ragazzi, l’idea è quella di migliorare la qualità della prestazione, migliorare già durantel’allenamento, cercando di fare sempre un passo in avanti e colmando le lacune che conosciamo”. L’Ortigia, dopo aver trascorso numerose giornate in vetta alla classifica, nell’ultima parte del 2021 ha perso qualchepunto, scendendo in quinta posizione, anche se con una partita in meno rispetto a Savona e Trieste, che la precedono,e al Telimar, con la quale condivide il quinto posto. Tutto è ancora aperto e il tempo dirà dove potranno arrivare ibiancoverdi: “In campionato – conclude Piccardo – credo che il momento topico per capire se potremo giocarcela finoin fondo sarà la fine di febbraio, con l’ultimo ciclo di partite. Bisognerà vedere cosa sarà capace di produrre la squadrain questi due mesi, perché poi si tratta di circa due mesi e sono quelli durante i quali si decideranno le posizioni dallaquarta alla sesta, perché secondo me per il terzo posto il Savona ha qualcosa di più sul lungo periodo. Il nostroobiettivo quest’anno era di arrivare nelle prime sei, quindi siamo perfettamente in linea con le nostre ambizioni. Nondobbiamo mai dimenticare da dove siamo partiti”. Navigazione articoli Pallamano, Aretusa alla Final Four di Coppa Italia a Palermo Pallanuoto. Sconfitta casalinga dell’Ortigia contro il Recco