Dati contrastanti sul Covid in Sicilia. I casi infatti non scendono (anzi, il tasso di positività è salito fino a sfiorare il 20%) ma quanto meno si allenta ancora la pressione sugli ospedali. È quanto si evince dal bollettino Covid del 1 febbraio diffuso dal ministero della Salute. I nuovi casi nelle ultime 24 ore sono stati 7.218 (il giorno prima erano stati 3.328 ma nei week end c’è sempre un calo dovuto ai pochi tamponi) con 37.525 test processati (lunedì erano stati 21.906). Il tasso di positività sale così al 19,2% contro il 15,2% del giorno precedente. I morti sono stati 46 e così il numero della vittime siciliane del virus sale a 8.573. Un anno fa, il 1 febbraio del 2021, i nuovi casi erano stati 766 (quasi dieci volte meno rispetto a oggi) ma con 30 morti. È la dimostrazione che il vaccino funziona ed è efficace. La notizia positiva viene dalla diminuzione del numero di pazienti ricoverati: meno 17 in strutture Covid, meno uno in terapia intensiva. Ma ancora i dati “ballerini” non permettono di considerare del tutto iniziata la fase di discesa. Questa la situazione nelle varie province dell’Isola ( i contagi giornalieri si riferiscono a ieri, martedì 1 febbraio): Catania 1.645 casi, Palermo 1.306, Messina 859, Siracusa 845, Ragusa 776, Trapani 384, Agrigento 773, Caltanissetta 650, Enna 164. Navigazione articoli Fondi PNRR destinati alla Sanità in Sicilia, Rossana Cannata: “Si amplia l’offerta del territorio siracusano” Covid-19, tornano a salire i contagi in Sicilia: a Siracusa + 1.120