Anche il Consultorio Familiare di Pachino, così come è avvenuto per la Guardia Medica, torna ad essere operativo al servizio della cittadinanza, con una migliore sistemazione logistica, al piano terra della struttura sanitaria di contrada Cozzi, in locali più idonei all’accoglienza ed alla tutela della privacy degli utenti.“La riapertura della Guardia medica di Pachino come era prevedibile – dichiara il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra – ha riattivato immediatamente i regolari meccanismi diassegnazione, da parte dell’Unità operativa Cure Primarie, di medici titolari di Guardia medica, necessariper garantire la continuità, nel tempo, del servizio. Il protocollo di intesa tra l’Assessorato della Saluteregionale e le Organizzazioni sindacali dei Medici di Medicina Generale, sul potenziamento dellaContinuità assistenziale, siglato a fine gennaio 2022, ha rappresentato uno strumento risolutivo per farsi che, sotto la regia della Direzione Sanitaria aziendale con l’impegno del Distretto Sanitario di Noto, iMedici di Medicina Generale di Pachino, Portopalo e di altri Ambiti Aziendali, grazie alla lorodisponibilità, permettessero il ripristino del servizio di Guardia Medica a Pachino”. “Ora – prosegue Ficarra – è il turno del Consultorio Familiare, anche qui, grazie all’impegno profuso dal Distretto Sanitario e dal Dipartimento Materno Infantile, è stato possibile riattivare l’attività consultoriale in tutti i suoi aspetti: logistici, trasferendo il Consultorio al piano terra della struttura di Contrada Cozzi, in locali più idonei all’accoglienza ed alla tutela della privacy delle assistite; organizzativi, con l’arrivo di una nuova ostetrica ed il collegamento funzionale con la ginecologa ambulatoriale che opera già nel Poliambulatorio di Pachino e con le altre professioni consultoriali operanti nel distretto, psicologi ed assistenti sociali.Siamo soddisfatti per aver potuto aggiungere, con il contributo di tutti e senza non poche difficoltà, unulteriore tassello al rispetto degli impegni che abbiamo assunto con la cittadinanza della zona sud perrispondere sempre più adeguatamente ai bisogni sanitari espressi dal territorio”. Navigazione articoli SIRACUSA. GLI ALUNNI DELLA “VITTORINI” INTERVISTANO I CARABINIERI Digitale terrestre, da domani si cambia in Sicilia: ecco cosa fare