“Si è costituito a Siracusa il coordinamento territoriale per la Pace al fine di promuovere iniziative di solidarietà e di mobilitazione contro la guerra in Ucraina e in tutto il mondo. Il coordinamento condanna moralmente gli orrori e la distruzione causate dalla guerra iniziata da Putin e rifiuta ogni propaganda militarista, di politiche e ideologie che giustifichino o prediligano l’utilizzo delle armi come alternativa legittima allo sforzo diplomatico e al dialogo in caso di controversie internazionali”. Lo rende noto uno dei costituenti del Comitato, Alessandro Acquaviva. “Il coordinamento – prosegue – supporta le realtà che nel territorio vorranno attivare iniziative concrete di solidarietà ,ospitalità e fornitura di generi di prima necessità, ai profughi Ucraini e delle migliaia di Russi in fuga dalla repressione, e chiede al Governo italiano e alla UE di utilizzare le vie diplomatiche per raggiungere l’obiettivo del cessate il fuoco, del ritiro delle truppe russe e favorire la stabilità nella regione. Si chiede, inoltre, di adottare misure urgenti in favore dei profughi proveniente dall’Ucraina , senza distinzione di lingua e cultura, garantendo loro l’accesso alla sanità pubblica e ad altri servizi fondamentali per la loro protezione, durante quello che potrebbe essere un conflitto prolungato”. Il coordinamento aderisce alla manifestazione regionale di Lunedì 4 Aprile alle ore 16,30 a Comiso “Per una Sicilia e un Mondo di pace” promossa da un largo schieramento di organizzazioni della società civile, del mondo del lavoro, delle categorie professionali, delle istituzioni. Navigazione articoli Siracusa. Rifiuti Covid, cambia sistema di raccolta dal 1° aprile Da domani 1 aprile addio a green pass e mascherine: cosa cambia