Fiamme, nella notte, in un deposito contenente le attrezzature di uno stabilimento balneare di contrada Talà a Marina di Priolo. La struttura è nella disponibilità della famiglia dell’assessore alle Politiche sociali del comune di Priolo Gargallo, Diego Giarratana.
Sul posto i vigili del fuoco hanno spento il rogo che ha distrutto il deposito.

Il sindaco, Pippo Gianni non nasconde tutta la sua amarezza dopo l’incendio del deposito e dichiara: “Questa è una giornata nera per Priolo. Siamo preoccupati dall’arroganza di certi criminali. Serve un intervento di forza. Non escludiamo di potenziare il controllo del territorio anche tramite la vigilanza privata”.

“Stiamo vivendo un momento molto difficile – ammette il primo cittadino – ed avvertiamo una grande arroganza da parte di criminali che sempre più spesso entrano in casa delle persone per perpetrare dei furti, anche in presenza dei proprietari, anche anziani”.

Priolo. L'incendio di contrada Talà, il sindaco Gianni: “Se intimidazione,  non ci spaventa” – SiracusaOggi.it

“Nei giorni scorsi – ricorda Gianni – ho chiesto supporto al prefetto, Giusi Scaduto – Nel caso dell’episodio di ieri notte, tuttavia, se si trattasse di un tentativo di intimidazione, lo respingiamo con fermezza. Sembrerebbe un incendio di origine dolosa ma avremo le idee più chiare nelle prossime ore, anche alla luce della relazione dei Vigili del Fuoco”.

Polizia e Carabinieri, intanto, hanno avviato le indagini che dovranno chiarire se l’incendio è di natura dolosa a fini intimidatori.

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