Ancora difficoltà legate alla raccolta dei rifiuti a Siracusa. Una situazione che sta diventando sempre più difficile e che potrebbe sfuggire di mano in previsione della stagione estiva. L’Amministrazione comunale di Siracusa sta cercando di venire a capo del problema che dipende dalla saturazione della discarica di Lentini. “Il taglio ai quantitativi di indifferenziato accettati dalla discarica di Sicula Trasporti – dice l’assessore all’igiene urbana Andrea Buccheri – è capitato forse nel periodo peggiore ma il mio invito ai siracusani è di sfruttare questa crisi per imparare a differenziare meglio e di più: la raccolta differenziata è la migliore alternativa allo smaltimento dei rifiuti in discarica. Questo è il momento giusto per fruire e apprezzare il porta a porta, che serve il 95% della città. È fondamentale usare in modo corretto i mastelli per le diverse frazioni di rifiuto e sacchi esclusivamente trasparenti per identificare la tipologia di scarto in quanto la presenza di indifferenziato non raccolto sulle strade potrebbe vanificare il corretto smaltimento. È importante sapere che non sussistono problemi al conferimento delle frazioni differenziate (plastica e alluminio, carta, vetro) negli impianti di recupero. Selezionare i rifiuti significa tutelare l’ambiente ma anche, per tutti noi, contribuire allo sviluppo e alla sostenibilità del territorio – sottolinea – oltre che migliorare la qualità della vita creando ricchezza e benessere. Il riutilizzo aiuta alla rigenerazione delle risorse nel completo rispetto della natura”. L’appello di Buccheri è di differenziare correttamente i rifiuti, dimostrando amore per l’ambiente e la città. “Mi rivolgo – dice – a chi continua ad abbandonare sacchetti o materiali ingombranti per le strade, rischiando pesanti sanzioni, affinché rientri nelle regole. Ricordo loro che per mobili, arredi, RAEE, frigoriferi, lavatrici, sfalci, si può usufruire gratuitamente del servizio a domicilio telefonando al numero verde 800193750 o scaricando l’app Smartrash. È intollerabile e socialmente deplorevole gettare in maniera irregolare rifiuti facilmente riciclabili (vetro, calcinacci, plastica, potature, ferro, sfalci o altro) che possono essere accuratamente separati e conferiti attraverso il porta a porta o presso le isole ecologiche fisse o mobili. Basta poco, solo un po’ di buona volontà”. Navigazione articoli Priolo, inaugurata la piazzetta di via De Gasperi Guasti rete idrica alla borgata, intervento Siam concluso