Negli ultimi mesi la città di Augusta e la frazione di Brucoli sono state oggetto di una serie di incendi di matrice dolosa, verificatisi a distanza ravvicinata l’uno dagli altri, che hanno avuto per obiettivo alcune attività commerciali. Questi fatti ravvicinati, che hanno interessato il centro megarese, hanno influito sulla percezione della sicurezza da parte della collettività tanto da far svolgere in Prefettura, lo scorso 20 gennaio, una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Oltre ad alcune attività commerciali sono state incendiate anche delle autovetture fra le quali quella del consigliere comunale, Corrado Amato. Quest’ultimo, nella seduta del Consiglio comunale svoltasi il 20 di aprile, ha presentato un interpellanza per “Conoscere gli intendimenti della condotta dell’Amministrazione comunale in relazione alla sicurezza urbana”.Il consigliere Amato si è rivolto al primo cittadino, Giuseppe Di Mare, per conoscere “Cosa il sindaco, ha già fatto, cosa intenda fare nell’immediato e cosa intenda fare nel prossimo futuro, nei limiti delle sue competenze, per dare più sicurezza ai cittadini dato che la legge, gli attribuisce funzioni in materia di ordine e sicurezza pubblica prevedendo in capo a questi il potere di adottare provvedimenti anche contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana”. “C’è vivo allarme tra la popolazione che è preoccupata anche a causa dell’assenza di iniziative adeguate da parte delle istituzioni politiche locali – ha concluso Amato – . Una città insicura, al di là della sicurezza che dobbiamo dare a chi è residente, è anche poco appetibile dal punto di vista degli investimenti”. Il consigliere ha suggerito “Tra le altre possibili iniziative l’installazione di telecamere di sorveglianza cittadina da distribuire sull’intero territorio, tanto al centro storico quanto nei quartieri”. Dall’interpellanza si è anche venuti a conoscenza che, dopo un breve periodo senza incendi dolosi, in data 11/03/2022 si è verificato un nuovo incendio di un autovettura presso i giardini pubblici. Il sindaco Di Mare ha risposto che l’Amministrazione si è attivata in materia di sicurezza avendo fatto installare diverse telecamere in città. Inoltre è stato prenotato un lettore delle targhe in ingresso e in uscita che dovrebbe arrivare a breve tenendo presente i ritardi nelle consegne dei materiali causati sia dall’emergenza pandemica sia dal conflitto in Ucraina. Infine è stato indetto un bando di 320 mila euro per l’acquisto di telecamere che saranno per più del 70 per cento destinate alla sicurezza della città, collocate di comune accordo con i servizi di polizia con cui si stanno individuando le aree. “Anche questo è un investimento che non ha precedenti – ha dichiarato il sindaco -. La risoluzione del problema sicurezza non sono solo le telecamere perché altrimenti dovremmo riempire il nostro territorio di telecamere da diventare quasi un grande fratello: la risoluzione dei problemi sono i comportamenti virtuosi di collaborazione, di attenzione, della presenza nel territorio di tutti quanti però è chiaro che le telecamere sono un deterrente”. Navigazione articoli Siracusa, festa del patrocinio di Santa Lucia Grandi Concerti al Teatro Greco, Fabio Granata: “Sono nel pieno rispetto delle normative, dell’antico monumento e della Carta di Siracusa”