“I lavori sulla Siracusa-Gela avrebbero dovuto essere pianificati per evitare che nel periodo estivo si formassero dei giganteschi incolonnamenti come, invece, accade ormai da due settimane”. Lo afferma il deputato regionale di Prima l’Italia, Giovanni Cafeo, che annuncia un’interrogazione parlamentare all’assessore alla Infrastrutture Marco Falcone al fine di comprendere lo stato degli interventi. “Bisogna fare chiarezza – spiega il deputato regionale di Prima l’Italia, Giovanni Cafeo – sulla tempistica degli interventi predisposti dal Cas, comprendere perché non sia stato predisposto un cronoprogramma. Non sono state individuate delle soluzioni per evitare i prevedibili disagi in concomitanza con il periodo più caldo della stagione, quando migliaia di persone si riversano nelle spiagge della zona sud del Siracusano”. L’onorevole Cafeo ritiene che quanto sta accadendo è un forte disincentivo per chi intende recarsi nel litorale sud del Siracusano, da sempre strategico per il turismo. “Le foto e le immagini delle code chilometriche – afferma Cafeo – sono una pessima istantanea per la Sicilia che del turismo dovrebbe farne un punto di forza. Il rischio che vengano penalizzate le zone sud del Siracusano e con ricadute sulla parte del Ragusano, tradizionali roccaforti del turismo della Sicilia sud orientale, è altissimo. Non comprendere questo aspetto, sulle conseguenze di certe scelte incomprensibili, significa non tenere conto delle esigenze del territorio”. “Non è certo la prima volta che si manifestano dei disagi sulla Siracusa-Gela, un’opera nata male ed ancora non completata nonostante i proclami di questa amministrazione regionale”, conclude Giovanni Cafeo. Navigazione articoli Augusta, verrà demolita la piscina “Gigi Turchio”: al suo posto sarà realizzato un belvedere Progetto Lapis, venerdì saranno resi noti i risultati