Realizzare un secondo parcheggio in via Tisia. È quanto si propone il Ce.na.co. (Centro naturale commerciale) Acradina Grottasanta attraverso un accordo con l’istituto “Quintiliano”. A tal proposito vi è stato un incontro preliminare tra i rappresentanti del Ce.na.co, Franco Veneziano e Angela Tarascio, e la dirigente del Liceo Quintiliano, Simonetta Arnone. L’esito dell’incontro è stato positivo in quanto è stato raggiunto l’accordo. Adesso si attende il tavolo tecnico con il Libero Consorzio (ex Provincia), proprietario dell’immobile, per il nullaosta definitivo. “Un incontro nel segno della disponibilità e dell’ascolto, quello con la preside Arnone – ha dichiarato il consulente del Ce.na.co, l’architetto Giuseppe Di Guardo, – volto a trovare soluzioni al problema cronico dei parcheggi su cui i commercianti stanno ragionando da tempo. Vi è la disponibilità della preside Arnone di liberare un’area all’aperto nei pressi del plesso che consentirebbe un numero di stalli anche abbastanza significativo, una cinquantina circa. Restano da far conciliare i tempi della scuola con quelli dei commercianti”. Ma su questo punto ci sarebbe già un accordo di massima: nel periodo scolastico, il parcheggio sarà disponibile tutti i giorni dalle 18 alle 20, mentre il sabato per tutta l’intera giornata. Nel periodo estivo, dal 10 di luglio sino al 31 agosto, il parcheggio sarà aperto tutti i giorni, mattina e pomeriggio. Altro argomento trattato è stato quello relativo alla piantumazione di alberi di medio fusto sempre nell’area del Quintiliano. “Anche su questo punto c’è stata la massima disponibilità della presidenza – ha aggiunto Di Guardo -. Ovviamente il Ce.na.co. si farà carico di interloquire con il Libero Consorzio. Insieme, si vaglierà l’ipotesi di piantumare alberi laddove questi risultassero adeguati rispetto alla consistenza del sottosuolo e alla distanza dal fabbricato”. “Un grosso risultato, un sogno inseguito da tempo, quello del parcheggio nel cortile del Quintiliano – ha commentato il presidente del Ce.na.co, Franco Veneziano -; un polmone verde per 50 posti auto, completamente gratuito e custodito. Un progetto che presto farà il paio con la realizzazione dell’oasi di verde, arredo urbano, zona relax con panchine ed area gioco per i bambini”. A metà luglio vi sarà l’incontro con i tecnici dell’ex Provincia per la sottoscrizione del protocollo d’intesa. Sul progetto di piantumazione esposto dal Ce.na.co. esprime la propria perplessità l’ex assessore al Verde pubblico, Carlo Gradenigo: “Alla fine il rischio è che gli alberi da ombra su via Tisia/Pitia non ci saranno. A deciderlo (si legge), sarebbe il Ce.na.co. e gli esperti da questi interpellati, tra i quali non figurano agronomi. Le motivazioni di tale scelta affidate a architetti e ingegneri sono surreali e vanno dalla difficoltà a garantirne l’irrigazione, manutenzione ma anche sicurezza. C’è chi parla di impossibilità di crescita e pericolo crollo a causa del sottosuolo roccioso. Un’area dove sono stati eretti palazzi di 10 piani e relative fondamenta, una strada sotto la quale ad altezze differenti scorrono sottoservizi e tubazioni di ogni genere e dove qualche mese fa una macchina finì proprio dentro un fosso realizzato per la posa della fibra, si contesta l’impossibilità di realizzare 4 formelle da 1mt di profondità per l’impianto degli alberi”. “In questo quadro – conclude Gradenigo – chiediamo all’Amministrazione e al Sindaco di intervenire interrompendo il silenzio e assicurando un progetto pubblico il cui impianto a verde andrebbe a migliorare la qualità della vita di un quartiere di oltre 20.000 abitanti”. Navigazione articoli Mascherine, restano obbligatorie sui mezzi pubblici (esclusi gli aerei) fino al 30 settembre Siracusa. Da oggi tre nuove casette dell’acqua, targate Siam