Via libera dalla giunta comunale di Floridia all’aumento delle ore per il personale impiegato a tempo indeterminato negli uffici dell’Ente. La delibera, che riguarda 42 unità, è stata resa esecutiva dalla giunta municipale retta dal sindaco Marco Carianni, ed a renderlo noto è il segretario generale della Cisl FpRagusa Siracusa, Daniele Passanisi. “Siamo soddisfatti del provvedimento, che rientra nell’ambito della programmazione del fabbisogno del personale per il triennio 2021-2023, disposto dal sindaco e dalla sua giunta – ha spiegato Passanisi– anche se ha accolto parzialmente le istanze avanzate dalla Cisl Fp”. Il provvedimento avrà validità fino al 31 dicembre di quest’anno e dispone l’aumento fino a 31 ore per le 42 unità impiegate negli uffici del Comune di Florida, inquadrate a tempo indeterminato part-time.La Cisl Fp, infatti, ha sottolineato la necessità di garantire un aumento orario strutturale e non a tempo determinato, al fine di poter arrivare, anche gradualmente, al raggiungimento delle 36 ore settimanali per tutto il personale“. “Non possiamo che esprimere soddisfazione e facciamo un plauso al sindaco ed alla giunta per quantodeliberato. – ha specificato il segretario generale della Cisl Fp, Daniele Passanisi – Precisiamo, però, allo stesso tempo, che resta fondamentale rendere strutturale l’aumento delle ore per tutti i dipendenti. Per questo auspichiamo che si possa avere un confronto continuo e costante con l’amministrazione comunale di Floridia per giungere, insieme, all’obiettivo indicato dalla Cisl Fp, ricordando l’importanzadei servizi che questo personale garantisce alla cittadinanza, espletati finora sempre con puntualità, efficienza ed efficacia. Le buone relazioni sindacali hanno sempre dimostrato che possono portare soltanto benefici ad ambo le parti: ai lavoratori, garantendo loro la dovuta dignità, e all’amministrazione che potrà fornire servizi sempre migliori alla collettività”. Navigazione articoli Rosolini, denunciata una donna Eventi Dolce e Gabbana a Siracusa. Italia: “Vetrina sul mondo“, Attardi: “Si, però…“