Oggi, 5 ottobre, si celebra la Giornata mondiale degli insegnanti. Una ricorrenza che si tiene ormai dal 1994 e che ci ricorda anche Google con il doodle di oggi. Un disegno colorato con un quaderno e sopra una matita, un piccolo mappamondo, altri strumenti scolastici, sono l’omaggio ad una categoria nelle cui mani c’è il futuro delle nuove generazioni La celebrazione commemora la sottoscrizione delle Raccomandazioni dell’UNESCO sullo status di insegnante, la principale struttura di riferimento per i diritti e le responsabilità dei docenti su scala mondiale, ed ha come obiettivo fondamentale quello di suscitare riflessioni sul ruolo dei professionisti della formazione, sulle sfide che affrontano quotidianamente, sulle difficili condizioni di lavoro a cui sono spesso sottoposti. La loro professione deve essere rivalutata e meglio retribuita, come sostiene la Direttrice Generale dell’Unesco Audrey Azoulay. “L’emergenza COVID ha messo in luce il ruolo trainante che gli insegnanti svolgono nell’ambito dei nostri sistemi educativi. Senza il loro lavoro, è impossibile fornire un’istruzione inclusiva, equa e di qualità a ogni studente” e prepararlo per il futuro. Convocata da Education International, Unesco, Organizzazione internazionale del lavoro e Unicef, questa giornata mira a mettere in evidenza il lavoro dell’insegnante. E invita i governi e l’opinione pubblica a investire nella professione dell’insegnante, a fidarsi, ed a coinvolgere e rispettare i docenti. Con l’adozione dell’Obiettivo 4 di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, “Istruzione di qualità”, gli insegnanti vengono riconosciuti come soggetti chiave per l’attuazione dell’Agenda 2030 sull’educazione. Il loro impegno infatti è fondamentale per fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti, con l’obiettivo di incrementare il livello di alfabetizzazione globale e ridurre l’abbandono scolastico precoce, contribuendo a migliorare la vita delle persone e a raggiungere lo sviluppo sostenibile. Navigazione articoli Augusta, il giornalista del TG1 Giuseppe La Venia incontra gli alunni del “Corbino“ Siracusa. Dal prossimo 9 gennaio torna la “Casa delle farfalle”