Gli agenti della Squadra Amministrativa della Questura di Siracusa, diretti dal Primo Dirigente della Polizia di Stato, Filippo Calì, insieme agli ispettori dell’Ufficio Sian (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Asp di Siracusa), guidati da Ugo Mazzilli, e al personale della Polizia Municipale di Siracusa hanno effettuato dei controlli amministrativi, voluti dal Questore di Siracusa, Benedetto Sanna, che hanno consentito di fare emergere alcune violazioni di carattere igienico-sanitarie e di natura amministrativa.In specie, i controlli si sono concentrati su attività di panificazione, supermarket e ristoranti ove venivano riscontrate carenze nei requisiti generali e specifici in materia di igiene e di omissione delle procedure di autocontrollo “basate sui principi del sistema HACCP”.Inoltre sono state accertate sanzioni amministrative per la mancanza della licenza, delle autorizzazioni relative alle insegne pubblicitarie, per l’assenza della prevista cartellonistica indicante gli orari di apertura e chiusura delle attività e per l’occupazione abusiva di suolo pubblico.Per tale ragione, è stata anche emessa una sanzione accessoria di chiusura di un’attività commerciale per 5 giorni.L’importo complessivo delle sanzioni è di 37.000 euro.Infine, si evidenzia, in particolare, come in un’attività di vendita di alimenti venivano commerciate anche delle bombole di gas, senza che il titolare avesse chiesto la variazione della licenza, mentre in un altro minimarket, oggetto di controllo da parte di personale delle Volanti, veniva segnalata la presenza di alimenti non tracciabili in cattivo stato di conservazione e scaduti. Sono in corso da parte della Polizia di Stato e dei competenti Uffici Sanitari ulteriori accertamenti al fine di verificare altre violazioni amministrative e penali. Navigazione articoli Noto, controllo dei carabinieri sugli allevatori del territorio: numerose le irregolarità rilevate Siracusa, inaugurato posto ricezione denunce via Algeri