“L’intero polo industriale di Siracusa rischia di chiudere per l’embargo sul petrolio russo deciso dall’Europa, ci sono 20 mila posti di lavoro a rischio e la chiusura manderebbe in tilt l’approvvigionamento dei prodotti derivanti dal petrolio nel nostro Paese perché la raffineria di Siracusa copre il 20% del fabbisogno annuale dell’Italia“. Lo sottolinea il presidente della Erg, Edoardo Garrone a Genova, a margine della presentazione del libro “Impressioni di settembre. Quasi un diario elettorale“ del giornalista Claudio Velardi. La Erg è stata proprietaria di impianti nel polo industriale. “Immaginate che disastro accadrebbe al nostro Paese, questo dossier va gestito subito dal nuovo Governo Meloni“, esorta Garrone in merito alla crisi del petrolchimico di Siracusa. Navigazione articoli Siracusa. Crisi industriale, i sindacati pronti per “grande mobilitazione” “Non toccate il Reddito di cittadinanza“, esplode la protesta in Sicilia