Dopo la marcia di protesta di ieri, a Palermo, contro il caro bollette, alcuni componenti delle associazioni che hanno indetto la manifestazione, hanno incontrato il Governatore della Sicilia, Renato Schifani. “Sto dalla vostra parte – ha dichiarato Schifani -oltre che come presidente della Regione anche come cittadino e gli uffici stanno lavorando alla moratoria Irfis. Verrà sospeso il pagamento della quota capitale della rata in scadenza del mese di dicembre dei mutui”. I manifestanti hanno voluto consegnare al Governatore un documento unitario contenente una serie di richieste contro il rincaro dei costi energetici e delle materie prime. All’incontro erano presenti anche il ragioniere generale della Regione Siciliana, Ignazio Tozzo, il dirigente generale del dipartimento delle Attività produttive, Carmelo Frittitta e il direttore generale dell’Irfis, Calogero Guagliano. “Ho preso atto della manifestazione che è sintomo di un grandissimo malessere – ha aggiunto Schifani -. Anche sul tema del caro-bollette, l’attenzione resterà massima sia nei confronti delle imprese che dei singoli cittadini. Contemporaneamente alle iniziative del governo nazionale, non ci sottrarremo dal fare la nostra parte. Al momento stiamo studiando delle modalità di utilizzo di alcuni fondi su due fronti: il primo, un rimborso sugli aumenti percentuali delle tariffe energetiche e il secondo, l’incentivo al ricorso a impianti di nuova generazione che possano garantire risparmi grazie a sistemi più moderni e innovativi”. Navigazione articoli Siracusa, sciopero generale il 18 novembre Vicenda migranti, tensione al porto di Catania: “La situazione continua a peggiorare“