“Riconoscere come attività usurante la professione dei medici e degli operatori sanitari dell’Emergenza-urgenza, ospedaliera e territoriale. E prevedere, per loro, una speciale indennità economica”. Queste le due proposte rilanciate dal presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, che è stato al fianco dei colleghi della Simeu, la Società italiana di Medicina di Emergenza-Urgenza, che manifestavano sotto il ministero della Salute, a Roma, per chiedere interventi urgenti e mirati sui Pronto soccorso italiani. Pronto soccorso che, ha affermato Anelli, sono “la trincea del nostro Servizio sanitario nazionale”. A questi colleghi, Anelli ha voluto esprimere “la piena solidarietà per lo sforzo che fanno per salvare le persone, in condizioni organizzative molto difficili, perché legate alla carenza dei medici, alla carenza del personale sanitario ma anche a un’organizzazione che non ha consentito di regolamentare gli accessi. Sono intervenuto più volte – aggiunge il presidente Fnomceo – nei confronti del Governo e del ministro della Salute, Orazio Schillaci, per sostenere le richieste di questi colleghi: il riconoscimento di attività usurante e anche un incentivo economico, sul quale il ministro mi è sembrato assolutamente concorde e impegnato nella ricerca delle risorse necessarie”. “Quindi attendiamo fiduciosi oggi – conclude – proprio a seguito di questa manifestazione, risposte chiare e precise per una categoria che merita sicuramente una grandissima attenzione. Il nostro convincimento è rafforzato dalla disponibilità dimostrata anche in questa occasione dal ministro, che ha voluto incontrare i vertici della Simeu”. Navigazione articoli Covid in Sicilia, bollettino settimanale: contagi in netto aumento (+22,52%), ricoveri in calo. Siracusa, lunghe attese per le visite specialistiche. Camera del Lavoro: “Garantire diritto alla salute“