Sarà ricordata venerdì 25 novembre 2022, inizio alle ore 10, dall’Amministrazione comunale, dalla Presidente Loretta Barbagallo e dal Consiglio comunale di Canicattini Bagni, in Piazzetta Dante Alighieri, dov’è posizionata la panchina rossa e la targa contro la violenza alle donne, presenti le Autorità Civili e Militari e gli studenti dell’Istituto Comprensivo ad indirizzo musicale “G. Verga” e del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” della città, la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, istituita nel Dicembre 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per richiamare l’attenzione su questo drammatico fenomeno nei confronti delle donne. Dopo i saluti istituzionali gli studenti delle scuole cittadine daranno vita ad una serie di attività inerenti il tema della violenza sulle donne mentre la Federfiori di Confcommercio Siracusa deporrà una composizione floreale sulla panchina rossa e verrà inaugurata l’installazione curata dalla Presidente del Consiglio comunale Loretta Barbagallo che raffigura un profilo di donna che danza in libertà, quella libertà che spesso le viene negata anche dentro le mura domestiche come indicano le statistiche delle violenze e dei femminicidi. Un ulteriore segno visibile che arricchisce Piazzetta Dante Alighieri scelta nel 2018, con l’apposizione di una targa e della panchina rossa, a luogo simbolo dell’impegno della città nell’eliminare la violenza sulle donne e ricordare le tante donne vittime di violenza e di femminicidio, tra queste due giovani donne e madri canicattinesi uccise per mano di chi diceva di amarle, la ventenne Laura Petrolito uccisa il 17 marzo del 2018, e Maria Ton di 36 anni uccisa il 16 giugno 2014. In serata, alle ore 17:30, nella saletta di Palazzo Messina Carpinteri in via XX Settembre 36, la presentazione del libro della docente, giornalista e scrittrice Cetty Amenta “La riscossa delle lumache” edizioni Kerayle. Navigazione articoli “Risparmia l’acqua”, tappa a Siracusa per la campagna di informazione voluta dalla Regione Siracusa, Vinciullo: “Ex Convento regio e scuola di via del Nome di Gesù in stato di abbandono“