Sulla Gazzetta ufficiale europea è stato pubblicato il bando di gara per la progettazione definitiva ed esecutiva di un nuovo Istituto comprensivo al quartiere Tiche di Siracusa. La nuova struttura, con superficie coperta di 3200 mq, è stata interamente finanziata per quasi 6 milioni di euro dal Miur nell’ambito dello “Smart digital school.Scuola innovativa 3.0”. L’Istituto comprensivo sarà costruito nel rispetto dei nuovi standard normativi in materia di sostenibilità ed efficienza energetica, di innovazione tecnologica e di progettazione eco sostenibile secondo i criteri di bio edilizia “ad energia quasi zero in area mediterranea”.“Nascerà, quindi, nei prossimi anni una nuova scuola sostenibile in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 sul rispetto dell’ambiente, dotata di strumenti digitali all’avanguardia per lo svolgimento delle lezioni, accessibilità totale degli spazi, zero barriere architettoniche”: lo dichiara il sindaco, Francesco Italia che aggiunge: “Un intervento che si unisce alle altre importanti azioni che questa amministrazione dal 2018 sta mettendo in campo affinché #PrimaLaScuola non sia soltanto uno slogan, bensì una realtà che incide nel miglioramento della vita quotidiana dei cittadini. Su www.siracusadomani.info/scuola tutti i progetti e le azioni in corso a Siracusa nel campo della scuola”.L’importo della gara di progettazione è pari a 345mila euro. Il progetto esecutivo dovrà essere consegnato entro 120 giorni dall’aggiudicazione. Subito dopo l’opera potrà essere appaltata.Il nuovo Istituto sorgerà in via Monsignor Gozzo, su un’area di 20000 mq e permetterà di superare le criticità legate all’assenza di aule in un’area della città dove il sovraffollamento nelle scuole di quartiere determina annualmente un esubero di centinaia di alunni tra scuola dell’infanzia, e scuola primaria e secondaria di primo grado. L’Istituto comprensivo avrà, infatti, una sezione di Scuola dell’infanzia, con tre aule; una sezione di Scuola primaria con 5 aule; e 2 sezioni di Scuola secondaria di primo grado con 6 aule. Sul punto il Sindaco aggiunge: “Un nuovo istituto comprensivo all’avanguardia la cui realizzazione servirà in parte a limitare i fenomeni di sovraffollamento e a migliorare la distribuzione della rete scolastica in città. La gara di progettazione terminerà il 20 gennaio e in seguito alla progettazione esecutiva potranno partire gli atti di gara per l’affidamento dei lavori e la realizzazione dell’opera”.Il progetto esecutivo rispetterà le linee guida del progetto preliminare elaborato dall’ufficio Edilizia scolastica del Comune guidato da Paolo Rizzo: un unico edificio di forma quadrangolare con annesso un blocco rettangolare dedicato alla palestra e disposto su un unico piano. La superficie coperta sarà di circa 3200 mq. Nel rispetto dei requisiti prescritti per il suo finanziamento la tipologia costruttiva prevede una struttura tra tradizione e modernità, con il ricorso a materiali di bio edilizia ( quali il lamellare ) abbinati a materiali locali, come la pietra ed il tufo. Una scuola innovativa quindi con standard costruttivi rispettosi dei criteri bio climatici ed in grado di assicurare comfort termico, visivo ed acustico. Il nuovo Istituto comprensivo avrà al suo interno anche un auditorium, uno spazio mensa, una palestra che potrà essere usata fuori dall’orario scolastico, e diverse aree gioco all’aperto. L’Istituto infine sarà dotato di impianto fotovoltaico per la produzione di energia, sarà dotato di un sistema di accumulo e del solare termico. Navigazione articoli Scuola, il 13 dicembre in Sicilia sciopero generale contro la manovra Palazzolo Acreide. Consiglio comunale premia 51 studenti meritevoli