Si è concluso ieri sera il 53° convegno pirandelliano ad Agrigento. Il convegno coinvolge le scuole di tutta Italia e studiosi di tutto il mondo e si articola in 3 giornate intense di attività culturali attorno ad un tema ogni anno diverso tratto dalle opere di Pirandello. Per la seconda volta consecutiva ha vinto il primo premio l’ Einaudi”, indirizzo tecnico di Siracusa, con i ragazzi Francesca Midolo, Vanessa Petrolito e Jonathan Terra, guidati dalla prof.ssa Giovanna Megna. Quest’anno i ragazzi hanno presentato una scrittura creativa dal titolo “Dentro la gabbia” ispirato dal romanzo “I quaderno di Serafino Gubbio operatore. “Durante l’analisi dell’opera- ha spiegato la prof.ssa Megna- abbiamo individuato tutte le parti in cui era evidente il passaggio dalla realtà alla finzione, ci siamo soffermati sulla metafora della macchina da presa come generatrice di finzione, approfondito la visione pirandelliana circa il ruolo delle macchine e della cinematografia all’inizio del XX secolo, scelto i personaggi e le scene che più stimolavano le loro emozioni”. La prof.ssa Megna segue da 4 anni il progetto e con i risultati raggiunti intende proseguire per dare ancora l’opportunità ai ragazzi di confrontarsi con coetanei di tutta Italia che si incontrano in questo importante appuntamento di grande rilievo culturale e con cui condividono intense giornate fatte di studio ma anche di momenti ricreativi che rende la concorrenza un momento di incontro e non di scontro. Navigazione articoli Simona Princiotta sarà sentita dalla commissione nazionale antimafia Gallerie Siracusa-Catania, Vera Uccello (Filt -Cgil ): “Intollerabile il disinteresse dell’Anas”
