Continua senza sosta l’attività di monitoraggio e controllo della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Siracusa a difesa dell’ambiente marino e costiero, in particolare a tutela della flora e della fauna dell’Area Marina Protetta (A.M.P.) del Plemmirio.  Attività, questa, volta alla e tesa a contrastare e reprimere la pesca di frodo.

L’equipaggio della motovedetta CP 322 della Guardia Costiera di Siracusa, coordinata dalla sala operativa, nella mattina del 18.02.202, ha intercettato nella zona “B” dell’A.M.P. del Plemmirio un natante da diporto le cui persone a bordo erano intente a calare una rete da posta fissa.

I militari della Guardia Costiera, dopo aver individuato il natante, hanno proceduto nei confronti dei diportisti trasgressori, sequestrando la rete da posta di circa 150 metri, illecitamente posizionata all’interno dell’Area Marina Protetta, in violazione delle norme vigenti in materia di tutela ambientale della riserva.

Il personale della motovedetta ha, quindi, elevato un verbale di constatazione e contestazione di illecito amministrativo di euro 1.000,00 per attività di pesca, con attrezzi non consentiti.

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