80 anni dopo il bombardamento delle truppe inglesi su piazza Santa Lucia, “Siracusa non dimentica”. Furono 56 i civili che persero la vita durante l’attacco, nel corso della seconda guerra mondiale. Era il 27 febbraio del 1943 e, dal 2010, ogni anno si ricorda la tragedia. Una data che per i siracusani è diventata il giorno della memoria.Sabato 25 febbraio, alle 10.30, è in programma un incontro per ripercorrere quanto accaduto. Saranno presenti il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, l’assessore alla Cultura, Fabio Granata, il presidentedell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, Sebastiana Magnano, il presidente della Lamba Doria, Alberto Moscuzza, il presidente della Pro Loco, Luigi Puzzo, ed il rettore del Santuario di Santa Lucia al Sepolcro, Fra Daniele Cugnata. Al convegno, che sarà moderato da Marzia Gibilisco, interverranno anche Concetto Scandurra, Francesco Paci, Salvo Fagone, Alessandro Maiolino, Paolo Romano e Samuele Fidelio.Domenica 26 febbraio, alle 10.30, sempre nel Santuario di Santa Lucia al Sepolcro, sarà celebrata una Santa Messa per ricordare tutti i caduti e, al termine, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra deporrà una corona d’alloro davanti alla lapide, in piazza Santa Lucia. Navigazione articoli Carnevale storico di Avola: una sessantesima edizione da record Melilli. 63° Carnevale della Terrazza degli Iblei da record.