L’ennesimo incidente alla zona industriale ha provocato nuove reazioni da parte delle organizzazioni sindacali. E Fim, Fiom e Uilm invocano ancora maggiore sicurezza. E’ avvenuto nella tarda serata di venerdì all’interno dell’impianto 1000 di Isab Sud e un operaio sembrerebbe rimasto gravemente ferito, tanto da rendere necessario il trasporto d’urgenza, in ambulanza, dal Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I all’ospedale Cannizzaro di Catania. “Ancora una volta siamo costretti ad alzare i toni e tornare a riaccendere i riflettori sul fatto che non c’è mai abbastanza sicurezza all’interno degli impianti ma più in generale nei luoghi di lavoro – dicono Antonio Recano, Angelo Sardella e Giorgio Miozzi, rispettivamente di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil – visto che continuiamo ad assistere a incidenti di questo tipo. Non conosciamo ancora le dinamiche e ci auguriamo ovviamente che per l’operaio coinvolto non sia nulla di particolarmente grave ma non possiamo rimanere indifferenti e lo diciamo quotidianamente, non soltanto quando si verificano questi fatti. Lo facciamo durante incontri, seminari nelle aziende ma anche tavole rotonde con gli organi istituzionali e di recente pure in prefettura. Ma non è mai abbastanza se poi, dopo averne discusso, non vengono prese misure drastiche per la sicurezza e la salute dei lavoratori”. Navigazione articoli Siracusa, pulizia caditoie stradali: le vie interessate Diportisti perdono l’orientamento, li soccorre una motovedetta della Capitaneria di Porto