Un progetto che si prefigge l’obiettivo di fare dello sport uno strumento per il benessere psico-fisico, la tutela della salute, la formazione della persona e per l’integrazione e le pari opportunità, alla portata di tutti, in particolare delle fasce che presentano fragilità socio economiche. Si tratta di “Sport siamo noi plus”, il progetto a cui ha aderito il Comune di Canicattini Bagni, sottoscritto con l’Aics (Associazione Italiana Sport Cultura) di Siracusa, riconosciuta dal Coni e dai vari Ministeri per la sua attività di volontariato e di promozione sportiva e sociale. La proposta di adesione al progetto nazionale portata avanti dal presidente provinciale dell’Aics, il giornalista Lino Russo, al Comune di Canicattini Bagni, è stata accolta con grande favore dal primo cittadino, Paolo Amenta, e dall’assessore comunale allo Sport, Salvatore Di Mauro. Nello specifico il progetto riguarda l’avvio alla pratica sportiva dei bambini tra i 6 e i 14 anni e le loro famiglie, in particolar modo mamme, nonne e zie, soprattutto coloro che presentano fragilità socioeconomiche, inseriti nel circuito della povertà educativa, e con particolare riferimento all’inclusione delle donne, in questo caso madri, zie, nonne dei bambini partecipanti, il più delle volte tagliate fuori dalla pratica di attività motorie sportiva. “Lo Sport, oltre a migliorare le condizioni psico-fisiche dei bambini e delle persone, è soprattutto formativo – hanno dichiarato il sindaco Amenta e l’Assessore Di Mauro -. Educa al rispetto delle regole, è inclusivo ed educa all’aggregazione e alla solidarietà. Non a caso come Amministrazione comunale mettiamo gratuitamente a disposizione di tutte le Società e Associazioni sportive le nostre strutture e gli impianti. Questi gli obiettivi del progetto dell’Aics che ringraziamo per la proposta che come Amministrazione abbiamo subito accolto in quanto offre l’opportunità alle famiglie più fragili di avvicinarsi e fare attività motoria e sportiva, oltre a proiettare la nostra città in un Circuito nazionale assieme ad altri Comuni in tutta Italia”. “Ringrazio il sindaco Paolo Amenta e tutta l’Amministrazione comunale di Canicattini Bagni per la sensibilità dimostrata nell’aderire ad un progetto sociale e sportivo come ‘Sport siamo noi plus’ – ha affermato il presidente del Comitato provinciale dell’Aics, Lino Russo – che oltre a promuovere l’attività motoria e sportiva, e quindi il benessere psico-fisico, si sviluppa in un’ottica di pari opportunità per i bambini e le famiglie più fragili dal punto di vista socio-economico e della povertà educativa. Non a caso il progetto si muove in raccordo con le istituzioni locali e le istituzioni scolastiche. Saranno organizzati inoltre, tre open day ‘a misura di famiglia’ per ognuno dei 40 Comuni coinvolti dal progetto, per la diffusione dell’attività fisica. I minori e le famiglie terrà al termine delle attività del progetto, potranno, inoltre, essere selezionati per accedere ad una fase nazionale, attraverso l’organizzazione di un evento multi-sportivo nazionale”. Il progetto avrà la durata di sei mesi e impegnerà, gratuitamente, per due ore la settimana, i bambini dai 6 ai 14 anni, a scelta, nelle tre discipline sportive che saranno individuate da parte delle Associazioni sportive coinvolte sulla base delle esigenze territoriali. La pratica sportiva per le madri che accompagnano i figli, o per le nonne e le zie, si svolgerà in contemporanea agli orari dei ragazzi. Navigazione articoli Pallanuoto, l’Ortigia batte il Trieste Pallavolo femminile serie C, Genovese Umberto Siracusa sconfitta al quinto set dalla Cyclopis