Prosegue l’attività di controllo della Guardia Costiera di Siracusa sulla filiera della pesca, finalizzata a garantire la provenienza del prodotto ittico che giunge sui tavoli della ristorazione, a beneficio della qualità offerta ai consumatori. Personale militare della Guardia Costiera di Siracusa ha accertato il mancato rispetto delle informazioni previste per la tracciabilità del prodotto somministrato e la presenza di pesce congelato e scaduto in un ristorante. Sono state elevate due sanzioni amministrative per un ammontare di 3.500 euro, ed è stato sequestrato 74 chili di pesce.Sul posto è anche intervenuto il personale del Servizio Igiene degli Alimenti di Origine Animale del A.S.P. di Siracusa che ha accertato la non corretta applicazione di alcune procedure di autocontrollo (HACCP) e di carenze igienico sanitarie. “Purtroppo è piuttosto diffuso il fenomeno della vendita di prodotto ittico non dichiarato e quindi non tracciabile, o la somministrazione di prodotto privo di etichettatura e informazioni obbligatorie sulla provenienza, spesso in cattivo stato di conservazione e di qualità non corrispondente a quella indicata in menù e dépliant informativi, – sottolinea la Guardia costiera – con la conseguenza che la salute di ignari clienti e consumatori è messa in pericolo da fraudolenti operatori“. Navigazione articoli Tragedia in viale Scala Greca a Siracusa, donna precipita dal balcone e muore Villasmundo, chiuso un Bar frequentato da malavitosi