È il big-match della penultima giornata di campionato ed è una sfida che, in casa Ortigia, evocasensazioni piacevoli: domani pomeriggio, alle ore 15.00, i biancoverdi saranno impegnati nella difficilissima eavvincente trasferta di Brescia. Alla “Mompiano”, con diretta sulla pagina Facebook dell’AN Brescia, Napolitano ecompagni dovranno vedersela contro la corazzata di mister Bovo, seconda forza del campionato, seria candidata alloscudetto e protagonista di una grande stagione in Champions, dove al momento guida il suo girone. Quella con ilBrescia, però, è una partita che, visto il recente passato e il prossimo futuro, assume un sapore particolare. Siripropone, infatti, la sfida che, a fine febbraio, l’Ortigia ha vinto soffiando ai lombardi l’accesso alla finalissima diCoppa Italia, una gara bellissima, una delle più belle prestazioni dei biancoverdi negli ultimi anni. Inoltre, si anticipaquella che, a meno di improbabili crolli del Recco, sarà la prossima semifinale dei play-off scudetto. Insomma, ci sonotutti gli ingredienti per una grandissima partita di pallanuoto. L’Ortigia, purtroppo, ci arriva con le solite problematichelegate alla chiusura della “Caldarella”, con allenamenti tra Siracusa e Catania. Ma il morale è alto e la voglia di giocarequesta grande sfida, che all’andata, a Catania, fu vinta dal Brescia, è davvero tanta.Alla vigilia, coach Stefano Piccardo, lamenta le difficoltà vissute in questi giorni e sottolinea l’importanza della partitaanche in ottica play-off: “La settimana è scivolata via tra mille difficoltà, perché non abbiamo la nostra piscina e cisiamo allenati in giro. Mercoledì siamo andati a Catania, ospiti della Nuoto Catania, ma siamo finiti in un ingorgo di treore che ci ha costretto a ridurre l’allenamento a un’ora scarsa. Oggi andremo a Noto a fare l’ultimo prima dellapartenza. Insomma, avremmo preferito vivere questa settimana in maniera diversa. Ciò detto, domani affronteremo laseconda in classifica in Serie A1 e al momento in testa a uno dei gironi di Champions League. Conosciamo benissimo ilvalore del nostro avversario. Sarà una partita importante che ci potrà dare spunti per quelli che saranno i matchfuturi”.L’allenatore biancoverde non pensa più alla vittoria ottenuta in Coppa Italia a fine febbraio: “La semifinale di CoppaItalia era una partita secca in una competizione diversa, quindi non va presa in considerazione in vista di questa e deiplay-off. Domani dovremo cercare di avere profondità e di difendere i loro uno contro uno, che sono micidiali. ControBrescia bisogna stare attenti a ogni aspetto della partita, perché è una squadra veramente importante e forte ”.Sebastiano Di Luciano, attaccante dell’Ortigia, si aspetta un Brescia ancora più forte e agguerrito rispetto alla CoppaItalia: “Non c’è più l’ansia della classifica, ma giochiamo contro una corazzata, una squadra che, insieme a Recco, ècandidata alla vittoria dello scudetto. Dobbiamo affrontare il Brescia nel miglior modo possibile, anche perché,secondo me, loro ricordano bene quello che è accaduto in Coppa Italia e quindi giocheranno con più aggressività delsolito per potersi prendere una rivincita. Dovremo stare molto attenti, dare il 100%, soprattutto in fase difensiva,cercando di evitare le loro ripartenze, visto che Brescia è una della squadre che nuota di più in Italia”.“Questa partita – conclude Di Luciano – è un antipasto di quella che, con tutta probabilità, sarà la semifinale scudetto,un’altra motivazione che deve spingerci a fare il massimo, per far capire che l’esito dei play-off non è scontato, chenon è già scritto che saranno loro ad arrivare in finale. Noi abbiamo un sogno, che poi adesso è anche il nostroobiettivo, cioè arrivare a giocare una finale per lo scudetto. Certo, non partiamo con i favori del pronostico, però segiochiamo da squadra possiamo provare a fare uno scherzetto e replicare quanto successo in Coppa Italia. Il Brescia èin ottima forma, è vero, ma noi crediamo nei nostri valori e nei nostri mezzi e ci proveremo fino all’ultimo. Ma primadi tutto dobbiamo uscire dal match di domani con una bella prestazione, anche se per la classifica non è piùimportante”. Navigazione articoli Calcio e solidarietà, l’Atletico Siracusa dona colombe agli ospiti di una casa di riposo Belvedere, total fitness al via al “Simoncini”