i Carabinieri di Avola hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione illegale di materiale esplodente Michele Guastella avolese classe 1981, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. Avendo notato un insolito via vai di persone nei pressi dell’abitazione dell’uomo, i militari hanno proceduto a perquisizione domiciliare conclusasi con esito positivo: nel locale lavanderia dell’abitazione, una palazzina a due piani con 4 appartamenti abitati dall’arrestato e da altre tre famiglie, i militari hanno rinvenuto complessivamente 124 kg di artifizi pirotecnici di vario tipo e genere tra cui, in particolare, 10 cosiddette bombe carta dal peso di mezzo kg circa ciascuna. Materiale che sarebbe stato immesso clandestinamente sul mercato ma che, per tipologia, è solitamente destinato ad essere maneggiato da mani esperte. Inoltre, atteso il luogo ove erano occultati, gli artifizi pirotecnici rappresentavano un serio pericolo per l’intero palazzo attesa l’assenza delle misure di protezione necessarie per custodire tali materiali.Il tutto è stato sottoposto a sequestro e custodito in località idonea in attesa di distruzione. Condotto in caserma, Guastella Michele è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa. Navigazione articoli Pachino, arrestato un uomo per atti persecutori e violenza Omicidio Scarso, ricerche in America di Marco Gennaro