Un evento corale al Teatro Greco di Siracusa con gli allievi dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico e glistudenti siracusani. Lunedì 15 maggio, alle 18,45, si concluderà la quarta edizione di Proagòn, il progetto di educazione al teatro e formazione culturale promosso dalla Fondazione INDA e dalla sezione Fernando Balestra dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico, in collaborazione con il Comune di Siracusa.Lunedì 15 maggio, nel corso dell’evento al Teatro Greco sul “Perché leggere i classici oggi?” sarà offerto agli spettatori un viaggio letterario da Aristofane a Italo Calvino, con coreografie e canti tratti dal repertorio INDA.Sul palco gli allievi della sezione Balestra dell’ADDA, si alterneranno agli allievi del I anno della scuola“Giusto Monaco”, e ai seguenti docenti dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico: Serena Cartia, Simonetta Cartia, Michele Carvello, Mariuccia Cirinnà, Attilio Ierna, Doriana La Fauci, Ernesto Marciante, Elena Polic Greco, Rosaria Salvatico, Giulia Valentini.Il progetto, ideato e curato da Michele Dell’Utri, ha coinvolto 830 studenti e 50 docenti di 20 istituti scolastici siracusani in 38 laboratori teatrali gratuiti che hanno consentito ai ragazzi di lavorare sulla lettura, riscrittura e messa in scena di dialoghi teatrali tratti dalla letteratura classica. Le messe in scena degli studenti saranno presentati al pubblico lunedì 15 maggio, dalle 8.30 alle 13, in una staffetta di scuole negli spazi dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico, prima del gran finale pomeridiano al Teatro Greco.Attraverso il progetto Proagòn, la Fondazione INDA e l’Accademia d’Arte del Dramma Antico si aprono alla città proseguendo la collaborazione con le scuole che dalle origini ha segnato la storia dell’INDA. L’iniziativa è anche un prezioso strumento per avvicinare ai classici le giovani generazioni.L’ingresso all’evento al Teatro Greco di Siracusa è libero. Navigazione articoli Centenario Maria Callas: Noto la omaggia con Concerto dell’Orchestra della Scala di Milano Rappresentazioni classiche, applausi a scena aperta per il debutto di Medea