Il progetto “Non soli ma solidali” sarà presentato nel corso di un incontro pubblico che si terrà mercoledì 24 maggio, alle ore 10.00, all’Urban Center di Siracusa.Il progetto si propone di rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili, perseguendo la finalità di alleviare la solitudine delle persone con problemi psichici, sia di coloro che abitano per conto proprio o in famiglia, sia di coloro i quali risiedono in strutture residenziali, offrendo loro la possibilità di incontri stabili con altri soggetti, sia con che senza patologia, finalizzati dell’apprendimento di competenze in modo gioioso, divertente e piacevole.Il progetto “Non soli ma solidali” è finanziato dalla Regione Sicilia Assessorato dellaFamiglia, delle Politiche Sociali e del lavoro all’ ODV AFADIPSI – Associazione FamiliariDisagio Psichico – che dal 1993 opera, con la consapevolezza che la malattia mentale sia molto complessa e che la terapia sia basata fondamentalmente sul rapporto malato – operatori – famiglia – società, avvalendosi del supporto dell’assistenza e della consulenza medica, paramedica, psicologica, pedagogica, e sociale dei servizi pubblici operanti nel territorio, operando, in prevalente collaborazione con Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP 8 di Siracusa, Centro di Salute Mentale e Centro Diurno.Il progetto sarà realizzato negli 11 comuni che compongono il Distretto Socio Sanitario D48 di Siracusa composto da Siracusa (capofila), Floridia, Solarino, Priolo G., Buccheri, Buscemi, Canicattini B., Cassaro, Ferla, Palazzolo A. e Sortino, territorio che coincide con il distretto sanitario di Siracusa dell’ASP di Siracusa ed in particolare l’utenza coinvolta è costituita da 50 disabili psichici maggiorenni, con un quadro psicologico grave, alcuni privi di rete familiare, individuati dal Dipartimento Salute ASP di Siracusa.Le attività previste dall’ ODV AFADIPSI in questo progetto, l’unico finanziato in provincia di Siracusa, sono realizzate in stretta sinergia con Enti del Terzo Settore che daranno un importante supporto per individuare ed avvicinare l’utenza alle attività proposte quali: Arcolaio, Padre Pio, Arcobaleno, Iride, Il Delfino, San Martino, Si può far, Angsa, Fondazione di Comunità Val di Noto – Ente Filantropico che ha contribuito con una quota finanziaria e Passwork Onlus che ne ha organizzato a titolo di volontariato laprogettazione. I vari gruppi riabilitativi (gruppo sportivo, gruppo teatrale, gruppo artistico), oltre i gruppi di auto mutuo aiuto e i punti d’ascolto, tenderanno concretamente a contrastare l’abituale immobilismo, la stereotipia motoria, la tendenza alla obesità, problemi questi legati sia alla patologia che agli effetti collaterali all’uso di psicofarmaci, il blocco creativo e aumentare l’autostima.Tutto con possibili effetti moltiplicatori in quanto il modello del Centro diurno diffuso può essere replicato anche in altri contesti.A illustrare il progetto “Non soli ma solidali” mercoledì 24 maggio, alle ore 10.00 all’Urban Center saranno:Carmela Carbonaro – Presidente AFADIPSISebino Scaglione – Presidente PassworkConci Carbone – Ass. politiche sociali di Siracusa, capofila del distretto Socio-Sanitario D-48Giovanni Grasso – Presidente Fondazione Val di Noto – Ente FilantropicoSalvatore Ferrara – Direttore ff SMA1 (del Modulo Dipartimentale Salute Mentale Adulti) di Siracusa (SMA1)Lucy Massara – Presidente ANGSA Associazione Nazionale Genitori Soggetti AutisticiOsvaldo Amodeo – Allenatore sportivoAlessio Di Modica – Trainer teatraleGiuseppe Piccione – Maestro d’arteMaria Pia Chirizzi – Psicologa psicoterapeuta, conduttrice gruppi di Auto Mutuo AiutoGiuseppe Burlò – Facilitatore Sociale Utente EspertoEleonora Garofalo – Facilitatore Sociale Utente EspertoGiuseppe Spicuglia – UtenteModera: Gaetano Sgarlata. Navigazione articoli Convegno regionale “Diritti dei sordi: uno sguardo al passato, al presente e al futuro” Il dramma dell’isolamento degli anziani, Salvo Sorbello: “Evitare il ritiro dai legami sociali“