Resta compromesso il quadro meteo sull’Italia, a causa di una vasta area depressionaria tra il Mediterraneo ed il Nord Africa. L’anticiclone rimane relegato tra l’Atlantico e l’Europa Settentrionale. Questa fase perturbata ha caratteristiche più tipiche dell’autunno che della tarda primavera, ma è tutto Maggio che mostra quest’anomalia così clamorosa. Le grandi piogge hanno concesso una tregua, ma già nuovi impulsi perturbati si mettono in moto verso l’Italia. Un primo fronte, in queste prime ore di sabato, si porterà dalla Sardegna verso le regioni tirreniche settentrionali ed il Nord-Ovest. Nel weekend una nuova ondata di maltempo più diffusa entrerà nel vivo, con la nuova circolazione vorticosa in risalita dall’Algeria e dalla Tunisia. Stavolta il vortice dovrebbe mantenersi più in basso, senza approfondirsi in modo così esplosivo come il precedente. Ci sarà comunque un nuovo carico di maltempo, che dovrebbe colpire in modo più importante il Sud, le Isole, probabilmente il Nord-Ovest, risparmiando almeno in parte le aree pesantemente alluvionate. Nella giornata di domenica il vortice inizierà a perdere energia e le precipitazioni si faranno più irregolari, pur in un quadro meteo molto instabile. Novità sono attese durante la prossima settimana, con l’anticiclone che proverà a fare timidamente capolino. Gli ultimi giorni di Maggio vedranno le prime prove di vera Estate, pur con temporali sempre in agguato. Avremo il primo caldo stagionale. Navigazione articoli Previsioni meteo per il weekend, in arrivo forti piogge e temporali Sicilia, bocciata dalla Cassazione la Finanziaria: stop ad aumenti per i regionali