Calcio a 5, mister Giuseppe Agati saluta l’Holimpia: “Sarò sempre grato alla società”

“Ci siamo lasciati da buoni amici, senza nessuna acredine”. Giuseppe Agati è l’allenatore che ha riportato l’Holimpia in C2 dopo un solo anno di D. Nella prossima stagione siederà sulla panchina del Siracusa Meraco insieme al suo fido secondo, Salvatore Rivela. “Dopo tanti anni le nostre strade si sono separate ma per me questo non è un problema – dice Agati – Sarò sempre grato all’Holimpia per avermi dato la possibilità di allenare e di farmi crescere dal punto di vista professionale. La società mi aveva comunicato in abbondante anticipo quali fossero i programmi futuri, invitandomi a restare come vice allenatore. In un primo momento avevo accettato ma, nel corso dei mesi, ho cambiato idea perché volevo continuare ad alimentare la mia passione. E’ arrivata la chiamata del Siracusa Meraco e ho accettato con piacere l’offerta della società. Nella prossima stagione saremo avversari, ma da parte mia non ci sarà nessuna voglia di rivalsa. Sono legato da una sana amicizia al presidente Concetto Vasile e al suo vice Sebastiano Sorano”.

Giuseppe Agati ha partecipato alla cena di fine anno ad Augusta ed è stato premiato dalla società (nella foto la premiazione del tecnico da parte del massimo dirigente), insieme a tutti i suoi giocatori, per gli ottimi risultati raggiunti in questa stagione dalla squadra, che ha vinto campionato e Coppa Trinacria. “L’unico rammarico – dice – è non essere arrivati al top alla gara di andata del primo turno di Coppa Sicilia contro il Vittoria, che abbiamo perso in casa. Se fossimo riusciti ad approcciarla in modo diverso, credo che avremmo superato il turno. Ci abbiamo provato al ritorno, senza riuscire però a ribaltare la sconfitta di sette giorni prima”.

Parole di affetto per Agati da parte del presidente Concetto Vasile. “Lo ringrazio a nome di tutta la società per il lavoro svolto quest’anno – sottolinea – Ci ha riportato subito in C2, riscattando la stagione precedente che ci aveva visto retrocedere. Auguro a lui e al suo secondo un buon proseguimento di carriera. Per lui e Rivela le porte dell’Holimpia saranno sempre aperte”.