Mancata pulizie delle spiagge siracusane a stagione estiva già cominciata. Questo quanto rendicontato dal movimento “Civico 4”, con in testa il leader Michele Mangiafico, che ha già trasmesso al sindaco, Francesco Italia, allo sportello cittadino e all’assessorato all’Ambiente – e per conoscenza alla Procura della Repubblica – un esposto in relazione all’incuria delle spiagge, anche per l’anno 2023, secondo quanto previsto dal Capitolato di appalto. Di seguito, quanto esposto: Premesso che la determina dirigenziale 171 del 30 giugno 2019, riguardante l’affidamento settennale del Servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati prevede all’articolo 2 “Descrizione del servizio”, al comma 18, la “pulizia di litorali e spiagge”; Considerato che a pagina 8 della stessa determina, alla lettera c), il servizio viene così meglio descritto: c) Pulizia e raccolta rifiuti nei litorali e nelle spiagge Il servizio consiste nella rimozione, bonifica e pulizia di tutto il litorale rientrante nel territorio della costa del Comune di Siracusa avendo cura di rimuovere i rifiuti e ridurre al massimo l’asportazione di materiale sabbioso. Successivamente si dovrà assicurare nel periodo dal 25 aprile al 31 ottobre il seguente servizio di pulizia: – pulizia e prelievo manuale di ogni tipo di rifiuto presente: rifiuti, ingombranti, alghe e piante marine se miste a rifiuti, per la profondità totale dal battente d’onda; – installazione di kit completi per la raccolta differenziata (n. 1 Kit ogni 40 m.), provvisti di sacchi in polietilene (il posizionamento dovrà essere concordato preventivamente con gli uffici comunali); – raccolta dei rifiuti conferiti nei contenitori e/o trespoli installati e contestuale sostituzione dei relativi sacchi in polietilene; – gestione sostenibile e recupero degli accumuli spiaggiati di posidonia, in osservanza della Circolare ARTA n. 35792 del 08.05.2009 inerente la Gestione dei rifiuti sulle aree demaniali marittime e gli accumuli di posidonia spiaggiata, nonché alle Linee guida operative per la gestione sostenibile ed il recupero dei residui spiaggiati di posidonia, redatte dal CNR nel 2013. – trasporto e conferimento di tutti i rifiuti raccolti. Il servizio dovrà essere effettuato con la seguente frequenza: – a giorni alterni dal 25 aprile al 30 giugno e dal 1° settembre al 31 ottobre; – giornaliero dal 1° luglio al 31 agosto (gg. 62). Per l’esecuzione di questi servizi si dovrà provvedere con un numero di addetti tale da garantire, giornalmente, la loro ultimazione su tutte le aree di intervento previste, entro e non oltre le ore10:00. Il Gestore provvederà alla costante manutenzione e/o sostituzione dei trespoli non idonei in modo da rimanere inalterato il loro numero. Per il servizio proposto il Gestore dovrà garantire un organico di una squadra composta da n° 1 autista 4° livello e n° 2 operatori a terra per 2 giorni e 3 ore la settimana (6 ore la settimana per ciascun operatore), utilizzando mezzi pulisci spiaggia. Considerato che tale servizio viene regolarmente pagato dalla cittadinanza nell’ambito del pagamento della Tari; lo scrivente Michele Mangiafico, coordinatore del movimento “Civico4”, espone quanto segue: 1. Il servizio in occasione della stagione balneare 2022 non è stato effettuato, secondo quanto previsto dal capitolato di appalto, presso la spiaggia pubblica di Fontane Bianche e, per tale ragione, abbiamo trasmesso una nota alla stampa; 2. Il 24/05/2022 l’Amministrazione comunale ha asserito che la pulizia delle spiagge venisse regolarmente effettuata, secondo quanto dichiarato e riportato anche attraverso l’intervista pubblicata al seguente link: https://fb.watch/l99SEuoAq8/; 3. Abbiamo risposto pubblicamente, ribattendo quali siano compiti e responsabilità dell’Amministrazione comunale, richiamati in premessa nel presente esposto, in data 25/05/2022 e quanto da noi affermato è desumibile nell’intervista pubblicata al seguente link: https://fb.watch/l99Kjz99ls/; 4. L’Amministrazione comunale, in occasione dell’intervista sopra citata, confermava di non avere rimosso la posidonia nella porzione di litorale di propria competenza e secondo quanto previsto dal capitolato – così come da noi denunciato – asserendo che “non si è ritenuto di intervenire perché non è detto che è probabile che ci sia qualche mareggiata per portarla via” in contrasto con compiti e responsabilità previsti dal capitolato; 5. Anche in occasione della stagione balneare 2023 abbiamo ricevuto video e immagini da parte dei cittadini che lamentano la mancata pulizia della spiaggia pubblica di Fontane Bianche e la pericolosità dell’accesso al mare, che alleghiamo al presente esposto, lamentando che ignoti abbiano anche posto una tavola in legno che, lungi dal ridurre la pericolosità dell’accesso alla spiaggia, aumenta il rischio di incidenti per i bagnanti; Chiediamo l’immediata erogazione del servizio da parte dell’Amministrazione comunale e la verifica di ogni responsabilità da parte della macchina amministrativa e dei responsabili politici in ordine alle attività di governance, di indirizzo politico, di controllo e di sanzione inerenti il mancato intervento. Navigazione articoli Siracusa, avviati dall’Esa i lavori sul canale artificiale “Panebianco“ Comune di Avola: primo nido di tartaruga marina della stagione