“Sono un miliardo e quattrocento milioni di euro le rate non pagate dei mutui dalle famiglie siciliane alle prese con gli aumenti dei tassi di interesse imposti dalla Bce. e che purtroppo constatano che nell’arco di pochi anni tutto è cambiato in peggio. Occorre evitare il peggio con un impegno immediato, rapido e concreto da parte delle istituzioni e delle banche”. Lo dice il coordinatore regionale Fabi Sicilia, Carmelo Raffa. “Dagli studi della Fabi, Federazione autonoma bancaria italiana, emerge che per effetto dell’aumento selvaggio dei tassi operato dalla Banca Centrale Europea un milione di famiglie italiane si è già trovata in difficoltà e non ha onorato le ultime rate. Risultano non pagate nel territorio nazionale, a marzo del 2023, circa 15 miliardi di euro (14,9 per la precisione). – aggiunge – E la Sicilia si trova in vetta tra i primi posti su crediti vantati dalle banche che sono vicini alle sofferenze. “Come affermiamo, da parecchio tempo, – ricorda Raffa – la politica dei tassi imposti dalla Bce in continuo aumento sta provocando un disastro finanziario nelle famiglie italiane e in particolari di quelle facenti parte dei territori più deboli”. Navigazione articoli Sicilia infuocata, i sindacati: “Vietare lavoro edili nelle ore più calde” Classifica dei Governatori e sindaci d’Italia, nel rapporto “Governance Poll 2023“