Sorpresa per quanto riguarda il servizio di Igiene Urbana: il Tar rinvia ad aprile il ricorso . Gestione ancora in bilico, quindi, tra Tech e Igm. Il dirigente dell’ufficio Ambiente, Vincenzo Migliore, ha ritenuto efficace l’aggiudicazione definitiva sottolineando un elemento nuovo che di fatto modifica le carte in tavola: la Aimeri (ditta esecutrice dei lavori per conto del raggruppamento Ambiente 2.0) questa estate ha ceduto in affitto il ramo d’azienda a una società – EnergeticAmbiente – detenuta al 100% dalla stessa, ma il successivo controllo sulla regolarità contributiva alla nuova azienda è ovviamente risultato positivo mentre non è stato tale per la Aimeri. I giudici del tribunale di Catania hanno quindi preso atto della regolarità della nuova situazione economica, elemento nuovo che quindi potrebbe dar modo a Igm di presentare un eventuale ricorso per motivi aggiunti. In questo momento l’amministrazione comunale si trova davanti a un bivio: ha la possibilità di sospendere l’esecuzione dell’efficacia in attesa del pronunciamento di aprile o può decidere di andare avanti firmando il contratto con Ambiente 2.0 e Tech. “Vedremo cosa fare nelle prossime ore – dichiara il dirigente Migliore – non credo comunque che si possa essere lontani dalla conclusione. Le ordinanze le firmo insieme al primo cittadino in due e riprenderemo la discussione nelle prossime ore”.Quindi diventa attuale l’ipotesi di una nuova proroga a Igm. Navigazione articoli Anniversario Ardita, messa e serata ricordo Coperte e plaid, in corso sui social network la protesta degli studenti siracusani