Riparte Colapesce, la leggenda sull’isola – giunto alla quarta edizione – e il protagonista sarà l’attore augustano, Stefano Gianino, reduce da The White Lotus, fortunatissima serie televisiva HBO. Sabato 5 agosto nella magnifica Fortezza Spagnola sull’isola di Capo Passero, a Portopalo, riapre il villaggio dei pescatori perduto nel tempo, che accompagnerà l’estate portopalese per tutti i fine settimane di agosto sino al 3 settembre. La performance, scritta e diretta dalla regista Gisella Calì e prodotta dall’associazione FiatLux 2.0, è raccontata attraverso i tre linguaggi della danza, del canto e della recitazione, tramite un percorso guidato ed animato da cantanti, danzatori, attori, musicisti. Lo spettatore sale a bordo di una barchetta che è una sorta di porta spazio – temporale: una volta arrivato sull’isola viene catapultato in un villaggio siciliano di pescatori di fine ‘800, in cui si racconta la storia di Nino, il “figlio del mare”. Usi, costumi, canti, cialome, opera dei pupi, antichi riti e preghiere di un tempo: un affascinante patrimonio culturale, tramandato oralmente, quasi scomparso e qui recuperato, per incantare gli spettatori. “L’anno scorso – racconta la regista Gisella Calì – avevo salutato l’isola e liberato gli attori per questa stagione estiva. Poi è successa una cosa bellissima: ci hanno contattato gli operatori turistici del luogo, ristoratori, albergatori, gestori di bar, negozi. E poi gli amministratori locali, la Regione Sicilia. E ancora, i nostri preziosi sponsor, che sin dal primo anno, hanno creduto in noi. Ci hanno chiesto di non andare via. Di restare ancora per un altro anno. Il quarto. Posso solo essere onorata e grata“. Sessanta tra performer, musicisti, cantanti animano “Colapesce, la leggenda sull’isola”, emozionando il pubblico. Quest’anno ad interpretare il ruolo del “forestiere” sarà l’attore siciliano Stefano Gianino (che dopo tre edizioni sostituisce Michele Perrotta) apparso nella seconda stagione dell’acclamata serie tv statunitense “The White Lotus”. Diplomato alla scuola professionale di arte drammatica “Teatro Azione” di Roma, dopo una esperienza formativa al “The Acting Studio” di New York ha recitato nella serie tv “Monterossi“ e, successivamente, è stato notato dal regista Mike White, che lo ha voluto nella seconda stagione di The White Lotus, ambientato in Sicilia. Tra gli ultimi lavori la terza stagione di “Màkari“, la fortunata serie televisiva italiana di Michele Soavi, e la prima stagione di “Sabbia nera“, tratta dall’omonimo romanzo della scrittrice siciliana Cristina Cassar Scalia,con la regia Davide Marengo, che andrà in onda su Canale 5. “Ho assistito, da spettatore, alla prima edizione di Colapesce – spiega Stefano Gianino – e mi ha colpito tantissimo: un vibrante viaggio emotivo. Sono felicissimo di potere interpretare il ruolo da protagonista“. Qualche volto nuovo, quello del danzatore croato Kristi Ismailaj, e tante conferme: Emanuele Puglia nel ruolo del generale, Cosimo Coltraro che interpreta il maresciallo, la cantastorie Laura De Palma, “i Pupi” dei Fratelli Napoli, pupari conosciuti in tutto il mondo. Le liriche e le musiche sono di Daniele Caruso, coautore musicale Fabio Privitera, le canzoni popolari di Laura De Palma, gli arrangiamenti Marco Genovese e Flaminia Castro, le coreografie di Francesco Torrisi e i costumi Rosy Bellomia. Colapesce, La leggenda sull’isola dopo 108 repliche e 8 mila spettatori è diventato un caso di studio e un esempio di marketing e valorizzazione del territorio attraverso arte, cultura, natura e paesaggio. È patrocinato dal Comune di Portopalo, guidato dal sindaco Rachele Rocca, dall’assessorato regionale ai Beni culturali e all’Identità Siciliana, guidato dall’assessore Francesco Scarpinato, dal distretto turistico del Sudest, presieduto dal sindaco di Noto, Corrado Figura, dal Distretto turistico antichi mestieri, sapori e tradizioni popolari di Sicilia, presieduto da Michelangelo Lo Monaco, dall’Assemblea regionale siciliana, presieduta da Gaetano Galvagno, dall’assessorato regionale al Turismo, guidato da Elvira Amata, dal Museo internazionale delle marionette “Antonio Pasqualino“ di Palermo ed è sostenuto dalle più importanti realtà imprenditoriali del territorio. Nel 2023, inoltre, è stato inserito dall’assessorato della Regione Sicilia, alla Pesca del Mediterraneo e all’Agricoltura, guidato dall’assessore Luca Sammartino, tra gli eventi più importanti di promozione del territorio, finalizzati a sensibilizzare ed informare sulla tutela della pesca e dell’acquacoltura, incuriosire il pubblico attraverso eventi e iniziative di grande impatto scenico e mediatico e sfruttare i linguaggi moderni e la comunicazione visiva. Navigazione articoli “Taranta Noto festival” sulla scalinata della cattedrale mercoledì 9 agosto A Buccheri un variegato programma di eventi per l’estate 2023: soddisfazione del sindaco, Caiazzo