Il siracusano Gabriele Piccione ha rotto gli indugi. L’ex renziano ha deciso di gettarsi nella mischia e, tra poco più di un anno, quando anche a Siracusa si tornerà a votare per la carica di sindaco e per il rinnovo del Consiglio comunale, in campo ci sarà anche lui. Una competizione, quella elettorale, che non lo spaventa. Per certi versi, anzi, lo esalta. Il suo obiettivo- come spiega in un comunicato stampa- è di far parte di un’aula che avrà il compito di far dimenticare alla collettività le delusioni patite negli ultimi 15 anni, culminate in una lunga serie di indagini giudiziarie ma, soprattutto, in una posizione che vede Siracusa agli ultimi posti di tutte le classifiche nazionali. “Largo ai giovani- diccePiccione- , e non è una frase fatta. I giovani meritano sostegno e fiducia, perché sono coloro i quali possono davvero imprimere una svolta importante ad una politica obsoleta e stantia. Mi è già capitato – sottolinea Piccione – che qualcuno mi abbia fermato per strada, conoscendo le attività svolte sul territorio siracusano e non. Mi è stato chiesto cosa può fare un ragazzo di 19 anni per la città e come possa davvero contribuire a cambiare le cose. Ho risposto che, se è vero sono giovane, è anche vero che ho già accumulato una discreta esperienza politica e intendo metterla al servizio della città. Proprio la giovinezza sarà la mia marcia in più. Ancora oggi, purtroppo, si fa fatica a comprendere che il politico che ti promette qualcosa, mentre con una mano ti dà ciò che in realtà sarebbe un tuo diritto sacrosanto, come il lavoro, con l’altra ti toglie tutto il resto”. Navigazione articoli Consiglio comunale, parte la raccolta fondi per aiutare l’imprenditore siracusano vittima di un atto intimidatorio ai danni della sua attività commerciale Consiglio comunale dedicato all’appalto rifiuti, stasera di nuovo in aula