“Non avreste potuto scegliere luogo migliore della Sicilia per celebrare questa manifestazione e parlare di tutto ciò che da sempre rende l’Italia ammirata e apprezzata nel mondo. La Sicilia è un eccesso di bellezza, ogni scorcio dell’Isola custodisce tesori da scoprire, vivere e far conoscere nel mondo. Brucoli è uno di questi gioielli”. Così la premier Giorgia Meloni nel messaggio inviato all’apertura dell’evento ‘Italia, le radici della bellezza’ organizzato da Fratelli d’Italia a Brucoli, borgo marinaro nel Siracusano. A leggere il testo è stato il vicepresidente vicario di Fratelli d’Italia alla Camera, Manlio Messina. Oltre a lui, la premier ha ringraziato “il presidente Foti e tutto il gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera per aver voluto organizzare questo evento” oltre al “presidente del Senato, Ignazio La Russa, i ministri, i parlamentari e tutti i rappresentanti istituzionali, del mondo della cultura e delle imprese che prenderanno parte a questa tre giorni”. “Abbiamo davanti un orizzonte di legislatura e continueremo a lavorare, senza sosta e con la massima determinazione, per rispettare il programma sul quale gli italiani ci hanno accordato la loro fiducia”, ha aggiunto la premier. Sul turismo, Meloni ha difeso il lavoro svolto in questi mesi: “Abbiamo restituito centralità a un settore strategico come il turismo, per troppi anni abbandonato e considerato di serie B”. Non solo. “Abbiamo investito nel rafforzamento delle competenze degli uomini e delle donne del settore, nel miglioramento dell’offerta e dei servizi, nella destagionalizzazione. Ed è un lavoro che quest’estate ha dato i suoi frutti: l’aumento record dei turisti stranieri, il surplus della bilancia turistica di 2,3 miliardi di euro, la crescita consistente dell’occupazione nel settore”. E ha ricordato: “Nel mese di settembre le strutture ricettive hanno registrato un tasso di saturazione superiore a quello di competitor diretti quali Spagna e Francia. Dati che ci dicono come la tendenza a scegliere l’Italia, anche al di fuori dei mesi estivi, sia un’ulteriore opportunità da sfruttare”. Nell’ex villaggio turistico, trasformato ora in un resort stellato fino a domenica si alterneranno esponenti di partito, ministri, parlamentari e rappresentanti del mondo della cultura e delle imprese. Dopo il saluto dei coordinatori locali, che hanno ricordato tra l’altro i numeri esponenziali delle adesioni del partito nell’isola (“Il tesseramento si è moltiplicato del 400% in tutta la Sicilia”, ha detto Giampiero Cannella, coordinatore regionale del partito nella Sicilia occidentale) la parola è passata al presidente del Senato, Ignazio La Russa, intervistato da Maurizio Belpietro. Il presidente del Senato, durante il suo intervento, ha precisato il suo pensiero sulle immigrazioni irregolari nel nostro Paese: “La soluzione ideale? – ha dichiarato – Il blocco navale! È difficile ma teoricamente è la soluzione”. La Russa ha ricordato di essere stato tra i primi a parlare del blocco navale come soluzione contro l’immigrazione irregolare. “Ma dipende cosa si intende – ha sottolineato – Io lo dicevo intendendo che ci vuole una missione europea ed è così anche ora”. Stamane si discuterà di turismo con la ministra Daniela Santanché. La chiusura è prevista per domani, domenica, alla presenza, tra gli altri, del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, del responsabile delle Politiche del mare, Nello Musumeci e di Adolfo Urso, ministro delle Imprese. Chiuderà la manifestazione il capogruppo di FdI alla Camera, Tommaso Foti. Navigazione articoli Attività della Polizia di Stato in ambito ferroviario in Sicilia nel mese di settembre Siracusa. Scioperi, Marco Faranda: “Non è il momento delle proteste ma delle proposte“