Lo scorso 16 novembre, nella storica e suggestiva Villa Reimann di Siracusa, si è tenuto un convegno dal titolo “La Colpa medica – Dagli oneri del danneggiato alle voci risarcitorie reclamabili”. L’incontro, organizzato dalla Fildis Siracusa presieduta da Giulietta Irene Gionfriddo e dal club Inner Wheel Siracusa, sotto la guida di Danila Binetti Rosa, ha rappresentato un’occasione importante per approfondire e discutere le complesse tematiche legate alla responsabilità medica.Il convegno ha visto la relazione dell’Avvocato Cesare Gervasi, Patrocinante in Cassazione e Dottore di Ricerca in Diritto Privato Generale. La sua presentazione ha fornito un’analisi dettagliata e incisiva sulle dinamiche legali e le implicazioni della colpa medica, toccando temi cruciali come le recenti evoluzioni legislative e le procedure di rivendicazione civile per i danneggiati.Un altro momento di grande interesse è stato l’intervento della dottoressa Laura la Mantia, specialista di gastroenterologia ed endoscopia digestiva, che ha focalizzato la sua esposizione sul processo del consenso informato, un aspetto fondamentale nella relazione medico-paziente.L’Avvocato Gervasi, intervistato dopo il suo intervento, ha dichiarato: “Muovendo dalle cause del fenomeno ho esposto le novità della legislazione di settore e le sue finalità. Ho descritto le tappe della rivendicazione civile del danneggiato, illustrato gli oneri probatori gravanti sulle parti contrapposte ed elencato la molteplice tipologia di danni reclamabili. Mi sono infine occupato delle coperture assicurative e delle rivalse delle strutture datoriali pubbliche e private nei confronti del sanitario che, con la propria condotta gravemente colposa, abbia determinato in capo alla struttura un danno da esborso risarcitorio. Spero di aver fornito con la mia dissertazione un ausilio sia a colui che si ritiene vittima di un fenomeno di mala sanità sia al medico che si senta ingiustamente destinatario di una iniziativa risarcitoria fondata sulla censura del proprio operato professionale. Considerato l’esponenziale aumento del numero dei contenziosi, può ben sostenersi che il fenomeno abbia cambiato il costume della nostra società, essendo venuto meno l’approccio paternalistico del medico nei confronti del paziente così come il timore reverenziale che quest’ultimo – per anni – ha nutrito nei confronti del sanitario; mi auguro, dunque, che tale aspetto sociologico del fenomeno, abbia interessato anche coloro che non sono stati né supposte vittime né asseriti artefici di un episodio di colpa medica”.Il convegno ha offerto una panoramica esaustiva e multidisciplinare, toccando aspetti legali, medici e sociologici. Ha messo in luce come la colpa medica non sia solo una questione di responsabilità professionale, ma anche un fenomeno che riflette e influisce sul tessuto sociale e culturale, modificando il rapporto tra medici e pazienti.Il club Inner Wheel Siracusa e la Fildis Siracusa esprimono il loro ringraziamento ai relatori e a tutti i partecipanti per il loro contributo a un dibattito così vitale per la nostra società. Navigazione articoli Dalla Regione oltre 5 milioni di euro per il campo sportivo ex feudo di Priolo Gargallo Lunedì sciopero generale, la protesta a Siracusa indetta da Cgil e Uil