Questa mattina presso il Comando Provinciale dei Carabinieri si e’ svolta una conferenza stampa durante la quale sono stati esposti i particolari dell’attività di indagine svolta dai Carabinieri in seguito all’episodio di bullismo avvenuto pochi giorni fa nel centro storico di Ortigia. Il Tenente Tamara Nicolai ha comunicato che il Comando è vicino alla famiglia della vittima ma anche a quella della bulla che si è mostrata subito costernata per l’insano gesto della figlia. Il caso di bullismo è avvenuto nei pressi di Porta Marina dove una minorenne di 13 anni è stata aggredita da una 16 enne , che è stata identificata, davanti a decine di coetanei che, i cerchio hanno deriso la ragazza. Dopo uno scambio di parole poco gradito dalla bulla, pare scaturito da motivi di gelosia, la stessa ha iniziato a insultare la ragazza colpendola con schiaffi, pugni e calci tanto da farla cadere a terra. Nessuno dei ragazzi presenti è intervenuto in difesa della vittima. A riprendere la scena con il cellulare è stata una ragazza amica della bulla che senza alcun remora ha chiesto ala 13 enne , riuscita a sottrarsi da colpi, come si sentisse, salvo poi deriderla. I carabinieri della Stazione hanno subito attivato un’intensa indagine che ha portato all’identificazione della bulla e dei vari soggetti coinvolti che hanno favorito l’aggressione della tredicenne. . E questa mattina hanno spiegato e aggiornato tutti i dettagli della vicenda. Navigazione articoli Aggredisce la convivente, arrestato un pregiudicato di Francofonte Truffa e minacce, arrestato un lentinese