Durante lo svolgimento della processione di Santa Lucia, patrona di Siracusa, un giovane, a bordo di un ciclomotore, transitava all’incrocio tra via Piave e via Trapani, strade chiuse al traffico con transenne a causa del suddetto evento, ed irrompeva all’interno del corteo religioso.Incurante dell’invito a fermarsi, intimato dagli agenti della Polizia Municipale posti a presidio del varco a protezione dei fedeli, percorreva la via interessata dalla processione a velocità sostenuta creando scompiglio e pericolo per i numerosi fedeli presenti tra i quali anziani e bambini.Nonostante l’intervento degli agenti di polizia, il giovane riusciva a divincolarsi ed a fuggire.Avviate le ricerche, immediatamente dopo, gli agenti delle volanti, unitamente ai colleghi della Squadra Mobile, con la preziosa collaborazione delle altre forze di polizia in servizio in occasione dell’evento religioso (Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale) rinvenivano, nei pressi dello “Sbarcadero” S. Lucia il motociclo occultato tra un muro ed un autocarro.Il giovane di 21 anni, successivamente identificato, già conosciuto alle forze di polizia per aver commesso reati in materia di stupefacenti tanto da essere attualmente sottoposto all’obbligo di firma con permanenza notturna a casa e sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali, è stato denunciato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e il mezzo a sua disposizione sequestrato. Navigazione articoli Siracusa. Due persone arrestate dai Carabinieri a Belvedere Siracusa. Nordafricano finisce in carcere per un furto compiuto nel 2017