Il primo atto sarà un consiglio comunale congiunto. La data è già stata stabilita, giovedì 2 febbraio. La vicenda port autority ancora al centro delle polemiche dopo la decisione del ministro Del Rio di assegnarla a Catania a scapito di Augusta. terranno un’assemblea aperta nella città megarese per chiedere al governo di rivedere la sua scelta, anche se il decreto non è ancora stato pubblicato. Tra gli invitatil presidente del consiglio, Paolo Gentiloni, aìil ministro Graziano Delrio, il presidente della Regione, Rosario Crocetta e ll’assessore regionale Giovanni Pistorio. Ci saranno i deputati siracusani,regionali e nazionali, i sindaci, i rappresentanti delle imprese che lavorano nella zona industriale, i sindacati, gli operatori portuali. “Faremo di tutto per evitare lo ‘scippo’ -commentano i tre presidenti dei consigli comunali di Augusta, Melilli e Priolo – Abbiamo ritenuto necessario fare sentire con forza la voce del nostro territorio in modo congiunto e corale, e se dovesse essere indispensabile, daremo mandato ai sindaci per adottare gli atti necessari per contrastare un decreto che, di fatto, mortifica fortemente il nostro territorio”.
Il territorio siracusano dunque non resta a guardare e, dopo la chiamata agli scudi di Vincenzo Vinciullo, che ha invitato tutti alla mobilitazione generale, adesso questo atto importante che potrebbe portare a qualcosa di concreto. E’ la speranza del territorio.

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