Calcio, il patron del Palazzolo: “Qui perché voglio vincere”

Ci sono ancora tanti ostacoli da superare per i gialloverdi, che, dopo aver fermato brillantemente la capolista Sant’Agata sono attesi dalla trasferta con l’altra capolista, l’Acireale, e poi, dopo il match casalingo col Rocca, faranno visita a un’ulteriore pretendente alla vittoria finale, il Pedara San Pio X. Gare, soprattutto quelle lontane dallo “Scrofani Salustro”, che assumono i connotati di due finalissime nelle quali bisogna conquistare il maggior numero possibile di punti. Sono tanti, comunque, anche per le dirette avversarie, gli scontri diretti in programma nelle prossime giornate e riuscire a non perderne nemmeno uno (cosa che fino ad ora è avvenuta con successo) significherebbe molto quanto alle possibilità di tornare in vetta alla classifica. “Abbiamo un solo obiettivo, vincere, – spiega il primo tifoso dei gialloverdi, Graziano Cutrufo – ma al tempo stesso sappiamo che ci sono tante partite difficili e non parlo solo di quelle con Acireale e San Pio. Delineandosi la classifica, infatti, è sempre più evidente come vi siano tante squadre che andranno a caccia di punti fino alla fine sia per quanto riguarda la lotta per agguantare i play-off che quella per evitare i play-out. Ogni singola gara delle undici che mancano, dunque, diventa fondamentale anche se la concentrazione, in questo momento, – aggiunge – è rivolta a quella di domenica. Ma siamo in ottime mani, sia per quanto riguarda il lavoro dello staff tecnico che in relazione alla grandi qualità dei nostri giocatori, i quali stanno dimostrando di avere una mentalità vincente. Abbiamo dei ricambi validi che ci stanno permettendo di sopperire a delle assenze importanti, in primis quella di Baiocco, e quindi non possiamo che essere fiduciosi e più che mai determinati. Mi auguro che anche ad Acireale ci possa essere una rappresentanza numerosa di tifosi palazzolesi e proprio a tal fine stiamo mettendo a disposizione un pullman per coloro che volessero seguirci. Per continuare a fare bene e a vincere, del resto, tutte le forze devono convergere verso la stessa direzione. La speranza, però, è che quella di domenica possa essere prima di tutto una bella giornata di sport visto che da Palazzolo partiranno anche donne e bambini. Il rispetto tra le tifoserie – conclude – per noi è una delle cose più importanti e viene prima del calcio giocato”. Infine, rivolgendosi al tecnico dell’Acireale Peppe Anastasi, il quale, parlando dei migliori giocatori del campionato d’Eccellenza, ha scherzosamente “considerato” come tale proprio il patron del Palazzolo, Cutrufo gli risponde per le rime: “Ringrazio il tecnico dell’Acireale, – ha detto – ma, come Totti alla Roma, ho giurato fedeltà a Palazzolo e ai palazzolesi”.