Rinviata la fine del mercato tutelato dell’energia al 1° luglio 2024. L’Arera ha infatti stabilito una proroga di altri 3 mesi (rispetto a quella del 1° aprile fissata di recente) per i contratti della luce; resta invece il 1° gennaio 2024 la data per la fine del mercato tutelato del gas. Cerchiamo di fare chiarezza per gestire al meglio il passaggio tra la fine del mercato tutelato e il mercato libero, evitando fake news e tentativi di truffa. Che cos’è il mercato di tutela Partiamo dal ricordare cosa sono i servizi di tutela luce e gas secondo la definizione dell’ARERA: i servizi di fornitura di energia elettrica e gas naturale con condizioni economiche (prezzo) e contrattuali definite dall’Autorità destinati ai clienti finali di piccole dimensioni, quindi i consumatori domestici, che non hanno ancora scelto un venditore nel mercato libero.La normativa ancora in vigore ad oggi prevede il termine dei servizi di tutela, con un progressivo passaggio dal mercato tutelato a quello libero per due tipologie di clienti: i clienti domestici non vulnerabili di gas naturale (famiglie e condomini da gennaio 2024); i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica da luglio 2024. I clienti vulnerabili potranno continuare ad essere invece serviti a condizioni contrattuali ed economiche definite e aggiornate dall’Autorità. Chi sono i clienti vulnerabili? Per quanto riguarda le forniture di luce sono stati definiti come clienti vulnerabili coloro che: si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus) versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica (oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni) sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92 hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi hanno un’utenza in un’isola minore non interconnessa hanno un’età superiore ai 75 anni. I clienti domestici vulnerabili forniti nel servizio di maggior tutela continueranno ad essere serviti, anche successivamente al 1° luglio 2024 (data stabilita per la fine del mercato tutelato) nel Servizio di Maggior Tutela. Il cliente servito in maggior tutela che non sia stato identificato come vulnerabile, pur rispettando i criteri di vulnerabilità, deve comunicarlo al proprio venditore compilando il modulo che riceverà anche dal proprio esercente la maggior tutela in due comunicazioni tra settembre 2023 e marzo 2024, così da continuare a essere servito nel servizio di maggior tutela. Modulo autocertificazione vulnerabilità (fornitura elettrica). Per quanto riguarda le forniture di gas sono stati definiti come clienti vulnerabili coloro che: si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus) sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92 hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi hanno un’età superiore ai 75 anni. Nel caso di clienti di gas naturale vulnerabili forniti nel servizio di tutela, da gennaio 2024 il venditore continuerà ad erogare la fornitura con il servizio di tutela della vulnerabilità, alle condizioni economiche previste per il servizio di tutela gas definite dall’Autorità e con le condizioni contrattuali dell’offerta PLACET di gas naturale (ad eccezione della modalità di ricezione della bolletta, che sarà uguale a quella già in uso da parte del cliente nell’ambito del servizio di tutela). Il cliente servito in tutela gas che non è stato identificato come vulnerabile può richiedere al proprio o altro venditore di essere servito nel servizio di tutela della vulnerabilità compilando il modulo che riceverà anche dal proprio venditore nel mese di settembre 2023. Modulo autocertificazione vulnerabilità (fornitura gas). Cosa succede ai clienti che non rientrano tra i vulnerabili? Per tutti coloro che non rientrano nelle definizioni di vulnerabilità e si trovano ancora nei servizi di tutela il percorso sarà più articolato e differente tra luce e gas: Per quanto riguarda la luce i consumatori potranno: sottoscrivere un’offerta nel mercato libero non sottoscrivere un’offerta nel mercato libero passando automaticamente al Servizio a Tutele Graduali. In merito invece al gas la scelta sarà tra: sottoscrivere un’offerta nel mercato libero con il loro attuale fornitore sottoscrivere un’offerta nel mercato libero cambiando fornitore in assenza di una scelta vedersi attivata l’offerta PLACET prevista per il fine tutela. Consigli per difendersi dal caro energia Anche nel caso di un rinvio della fine del mercato di tutela di luce e gas sempre validi i consigli per difendersi dal caro energia, che, purtroppo, ancora sta caratterizzando i mercati, per questo il singolo consumatore può mettere in campo delle azioni sul breve periodo per affrontare l’inverno ormai alle porte e, quindi, il conseguente aumento dei consumi gas ed efficientare i propri consumi elettrici. Infatti con prezzi che, purtroppo, continueranno a rimanere ancora alti nei prossimi mesi è fondamentale che i consumatori aumentino la propria consapevolezza e mettano in campo tutte quelle azioni (alcune a costo zero) per ridurre i propri consumi diventando più efficienti: Diventare consapevoli e monitorare i consumi. Imparare a confrontare le offerte sul mercato (anche se in questo periodo di prezzi alti bisogna fare ancora più attenzione rispetto al solito). Ridurre i consumi con piccoli ma utili accorgimenti quotidiani- Riqualificare le nostre case per arrivare a ridurre drasticamente e per sempre i propri consumi. Navigazione articoli Siracusa, stamane esposizione del simulacro di Santa Lucia in ricordo del maremoto del 1908 Avola, rifacimento manto stradale in via Santa Venericchia