E’ stato inaugurato ieri pomeriggio alla Casa del Pianto di Siracusa, in via degli Orti n.11, un bassorilievo che lo scultore Licinio Fazio ha realizzato in occasione del settantesimo anniversario della lacrimazione e donato al Santuario della Madonna delle Lacrime. L’autore ha rimosso la tela che celava il pannello, il rettore del Santuario don Aurelio Russ ha dato lettura della descrizione dei riquadri che compongono la raffigurazione e subito dopo ha impartito la benedizione all’opera ed al pubblico presente. Il bassorilievo nato dalla devozione dell’artista verso la Madonna delle Lacrime, è un insieme di più figure, composte in sequenza come un unico racconto, che sintetizza una narrazione visiva di alcuni eventi salienti accaduti nel mondo, sotto lo sguardo materno della Madonnina. Le tracce delle guerre, i volti fiduciosi dei bambini guariti grazie all’intercessione della Madonna, le mani dei naufraghi che si dibattono tra le onde. E il Cristo in croce che, a capo chino, porta sulle spalle il dolore degli uomini. Una colomba, pronta a spiccare il volo, simboleggia la pace, affinché si riaccenda in tutti i cuori la fiamma dell’umanità e la Madonnina, con le sue lacrime d’amore, dispensa ai suoi figli conforto e speranza. L’opera è stata posta all’interno della camera da letto dei coniugi Iannuso, quella in cui avvenne il miracolo della lacrimazione dal 29 agosto al primo settembre del 1953. “Per me è un onore – ha detto Licino Fazio – Ho donato quest’opera al Santuario pensando che sarebbe stata inserita all’interno della Basilica. Il rettore invece ha scelto questo luogo e davvero non me lo aspettavo. Sono molto contento che questo bassorilievo sia stato posto qui. Sono un devoto della Madonna delle Lacrime, pur essendo nato e vivendo a Furci Siculo. Partecipo alle processioni e ogni anno ad agosto vengo a Siracusa per le celebrazioni mariane”. Subito dopo l’inaugurazione, si è svolta la processione: la vara con una copia del quadro miracoloso, come ogni giorno 29 del mese, è stata portata da via degli Orti al Santuario, dove il rettore don Aurelio Russo ha celebrato la messa e, a seguire, ha presieduto l’adorazione eucaristica. Oggi pomeriggio, via crucis alle 17 e alle 18,30 e santa messa alle 18. Navigazione articoli Esercitazione di guerra nel Canale di Sicilia, caccia ai sottomarini Nuovo Ospedale di Siracusa, Cannata (FdI): “Pronti 100 milioni, via gli uccelli del malaugurio“