Il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone, coadiuvato dai direttori sanitario e amministrativo Salvatore Madonia e Salvatore Lombardo, dal direttore delle Risorse Umane, Lavinia Lo Curzio con il suo staff, ha deliberato il conferimento di incarichi a tempo determinato per 42 infermieri, destinati in via esclusiva all’assistenza domiciliare integrata a favore dei pazienti disabili gravissimi che usufruiscono del servizio H 24.La delibera è pubblicata da oggi all’Albo Pretorio dell’Azienda, ha effetto immediato, e i nuovi infermieri, il cui numero è stato calcolato sulla base dell’analisi del fabbisogno elaborata dal Dipartimento ADISS diretto dal Anselmo Madeddu, entreranno in servizio entro il 18 marzo.Gli incarichi sono stati conferiti ai primi 42 candidati di una graduatoria esistente che hanno dato lapropria disponibilità immediata ed incondizionata con decorrenza dalla firma del contratto fino al 31dicembre 2024.I nuovi infermieri integreranno l’assistenza erogata dagli Enti esterni accreditati, prescelti dalle famigliedei pazienti oltre il tetto massimo consentito di 62 ore sino alla copertura dei turni per i casi di assistenzaH 24 disposta, in via straordinaria, dall’Autorità giudiziaria.“Con il nuovo assetto organizzativo introdotto in questi giorni all’Asp di Siracusa, che prevede la liberascelta da parte delle famiglie tra le diverse cooperative accreditate dall’Assessorato regionale della Saluteper l’Assistenza Domiciliare Integrata e le complementari attività fornite dall’Azienda attraverso i nuovireclutati infermieri che ringraziamo per la disponibilità all’assunzione di questa particolare attivitàdomiciliare – commenta il manager Caltagirone – sono certo che insieme agli enti accreditatiarriveremo ad erogare un servizio rispondente ai bisogni del paziente. Certo è che si tratta di particolari e straordinarie condizioni sanitarie che è nostra intenzione circoscrivere numericamente, ma è doveredella Pubblica Amministrazione Sanitaria, intercettare le situazioni critiche ed intervenire prontamente arisoluzione laddove si renda necessario per fornire servizi efficaci ed efficienti che rispondanoadeguatamente ai bisogni sanitari espressi dalla collettività“.“Tale nuovo assetto organizzativo – conclude il manager – consentirà di non distogliere risorseinfermieristiche dagli ospedali al fine di aumentare le performances assistenziali dentro gli stessi presidisanitari” Navigazione articoli Asp di Siracusa, entro marzo 2024 abbattimento dei tempi di attesa per prestazioni sanitarie Progetto Salute 2024 a Priolo per la prevenzione oncologica