Un problema atavico e mai risolto. Sono numerose le discariche a cielo aperto che sorgono nella zona di Plemmirisio e l’associazion Plemmirio Blu torna a chiedere l’intervento dell’amministrazione comunale. “Ci troviamo davanti ad una situazione di vergognoso degrado che rischia di creare un serio pericolo igienico-sanitario- dice il presidente Marcello Lo Iacono – Le numerose zone infestate da questa terribile piaga testimoniano l’assenza manifesta di quel minimo di attenzione che ogni Amministrazione deve ai propri cittadini/contribuenti ed ancora oggi arrecano problemi al nostro territorio ed imbarazzo a chi vi risiede e a chi ha investito in attività economiche e turistico alberghiere”. Da tempo cittadini ed associazioni, segnalano il problemadelle discariche abusive, dove spesso si nota anche la presenza di amianto. “La soluzione è una sola – prosegue Lo Iacono – installare le telecamere di sorveglianza. Sono anni che se ne parla e se n’è recepita l’importanza; sono anni che sono stati presi formali impegni dagli assessori o dai dirigenti di turno, ma poi è venuto a mancare un fattore determinante: la volontà. Poche telecamere installate nei punti nevralgici del Territorio – conclude Lo Iacono – costringerebbero in tempi brevissimi, tutti coloro che scaricano godendo dell’impunità, a conferire i rifiuti nelle discariche autorizzate”. Navigazione articoli Marina di Melilli, idea “svernamento” yatch Porto di Augusta, sindacati pronti alla mobilitazione