“Sportin” al camposcuola “Pippo Di Natale”. Insuperabili e Atletico Siracusa insieme per l’inclusione

Promuovere l’inclusione attraverso lo sport. È questo l’obiettivo principale del progetto “Sportin”, ideato da Insuperabili e promosso dalle proprie sedi di Siracusa e Floridia, in collaborazione con A.S.D. Siracusa Baskin, A.S.D. Filippide, Zuimana Arciragazzi e con l’ospitalità dell’Atletico Siracusa, società che ha curato l’organizzazione logistica dell’evento al camposcuola “Pippo Di Natale”. Presenti il presidente Enrico Abbruzzo, il suo vice Antonio Rinauro, il direttore generale Santo Motta e il dirigente Fabio Caracciolo. Anche il responsabile tecnico Daniele Greco ha contribuito alla fattibilità e riuscita dell’evento. Durante la giornata sono stati coinvolti in attività multisport gli studenti degli Istituti Comprensivi Scolastici Wojtyla e Costanzo di Siracusa.
L’iniziativa ha visto la partecipazione attiva di quasi 150 giovani che si sono confrontati praticando calcio, baskin, atletica e attività ludico-motoria, quali attività trainanti e veicolo per promuovere l’inclusione attraverso lo Sport. Grazie al grande lavoro di squadra messo in campo da tutte le realtà coinvolte, la prima edizione è stata un successo.
L’evento, attraverso il confronto attivo sul campo da parte degli studenti con gli atleti delle realtà sportive, ha previsto la sperimentazione della conoscenza e accettazione dell’altro, come compagno o avversario, utile all’accrescimento delle proprie qualità e riconoscimento di sé stessi nelle dinamiche relazionali. Nello specifico ogni classe scolastica è stata suddivisa in due gruppi e in ogni attività, un gruppo ha praticato la parte sportiva direttamente in campo mentre gli altri compagni hanno compilato una scheda osservativa, posta da Insuperabili, per orientare maggiormente il focus sulle dinamiche fondamentali dello sport e quindi della relazione tra compagni e avversari, delle dinamiche di squadra e dell’importanza del gioco nella comprensione di sé stessi e dell’altro. L’obiettivo di tale proposta è stata quella di offrire ad ogni studente un’esperienza globale, sia pratica che osservativa, cosi da nutrire un’immagine profonda e riflessiva di ciò che è stato vissuto.
“Lo sport – ha detto Angelo D’Ignazio supervisore Insuperabili per le sedi della Sicilia – riveste un ruolo fondamentale nell’inclusione sociale in cui le persone possono unirsi, interagire e superare barriere sociali e culturali. È fondamentale non sottovalutare il valore culturale delle discipline sportive, che vanno intese come un ambiente dove poter far crescere l’essere umano in tutte le sue caratteristiche.
La diversità e l’inclusione sono due componenti fondamentali per rappresentare una società sana e fiorente. La diversità nello sport è una caratteristica fondamentale perché ogni differenza offre l’opportunità di conoscersi e riconoscersi come simili o diversi da altri, rispettando le reciproche differenze e contribuendo a combattere la discriminazione e il pregiudizio, permettendo il processo di inclusione a 360 gradi delle componenti tecniche, sociali, emotive e personali”. Presenti all’evento il sindaco di Siracusa Francesco Italia e l’assessore alle politiche giovanili Marco Zappulla, per testimoniare la vicinanza e il supporto alle attività inclusive delle realtà sportive presenti.