L’ipotesi di reato è turbativa d’asta.. Il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo e l’ex ingegnere capo del Comune Natale Borgione potrebbero essere rinviati a giudizio nell’ambito delle indagini condotte dalla guardia di finanza sull’affidamento del servizio idrico integrato. La richiesta è stata avanzata dalla Procura al Gip del tribunale Vincenzo Tripie il provvedimento è stato firmato dai Pm Giancarlo Longo e Marco Di Mauro. Secondo i magistrati, il primo cittadino e il dirigente avrebbero procurato un ingiusto vantaggio alla società che si è poi aggiudicata l’appalto della gestione del servizio idrico e della depurazione nei Comuni di Siracusa e Solarino. Il procuratore capo Francesco Paolo Giordano avrebbe confermato l’indiscrezione pubblicata sul quotidiano La Sicilia di oggi. Altra grana giudiziaria dunque all’orizzonte per Palazzo Vermexio, che risulta essere tra gli enti pubblici locali italiani quello piu tartassato dalle indagini della magistratura. Non c’è pace dunque per il Comune di Siracusa, in passato piu volte sottoposto alla lente di ingradimento dei giudici che hanno condotto varie attività giudiziarie Navigazione articoli Fim Cisl, RobertoGetulio rieletto segretario provinciale Circoscrizione di Cassibile, il presidente Romano scrive al nuovo prefetto Castaldo: “Sono 40 anni che chiediamo l’autonomia”