Rari Nantes 2 Atletico Siracusa 6 Rari Nantes: Messina, Sammito, Russo, Palermo, Mangano, Sirna (13’ st Bastante), Garofalo, Castrogiovanni, Puzzo, Papa, Sbriglio. All. Fratantonio Atletico Siracusa: Carrubba, Rubino (29’ st Cutrufo), Bianca, Gibilisco, Sinatra (1’ st Mazzullo), Pincio, Essaoudy, Rizza, Italia (1’ st Schepis), Napolitano, Gregorini (8’ st Corso). All. Regina. Arbitro: Tilaro di Enna. Reti: 16’ pt Garofalo, 22’ pt Rizza rig., 27’ pt Napolitano, 29’ pt Italia, 32’ pt Pincio, 44’ pt Sbriglio, 7’ st e 17’ st Essaoudy Tutto in 90 minuti, i prossimi. Saranno quelli che tra una settimana decideranno le sorti del campionato di Terza Categoria. L’Atletico Siracusa ha fatto il suo dovere anche nella penultima giornata, battendo, con un largo 6-2 al “Bianchino”, la Rari Nantes e ora annusa una promozione diretta che avrebbe dell’incredibile. Il prossimo e ultimo avversario della stagione regolare sarà a Siracusa l’Azzurra Francofonte, capolista del torneo con un solo punto di vantaggio sugli aretusei. I calcoli sono presto fatti: chi vincerà, brinderà al salto di categoria, l’altra dovrà accontentarsi dei playoff. In caso di parità, potrebbe materializzarsi uno spareggio tra i francofontesi e il Carlentini, squadra attualmente terza a -1 dall’Atletico e a -2 dall’Azzurra. Un finale di campionato tutto da scrivere, con tre squadre che sognano di brindare subito alla Seconda Categoria. Una sola lo farà, per le altre due ci sarà comunque un’altra opportunità, quella dei playoff. Sul campo della Rari Nantes, l’Atletico Siracusa ha sciupato almeno tre limpide occasioni nel primo quarto d’ora ed è stata punita dal gol di Garofalo. La reazione però non si è fatta attendere. Pincio si è procurato il rigore che, a metà tempo, Rizza ha trasformato e, 5 minuti dopo, ancora Pincio ha propiziato la rete del vantaggio ospite, “apparecchiando” per Napolitano: cross basso delizioso, tocco ravvicinato e Rari Nantes ribaltata. Italia ha fatto tris con un bel tiro da fuori area, Pincio ha rimpinguato il bottino atletista approfittando di un’amnesia difensiva avversaria e, prima dell’intervallo, Sbriglio ha accorciato le distanze. In apertura di ripresa ecco il doppio timbro di Essaoudy, ma una menzione particolare merita il portiere Carrubba. E’ rimasto quasi inoperoso per tutto il match e, nell’unica occasione che ha avuto per dimostrare il suo valore, ha compiuto un grande intervento, deviando in angolo il rigore potente e preciso calciato da Sbriglio, che avrebbe potuto rendere meno pesante il passivo rarinantino. In casa atletista entusiasmo moderato, il bello deve ancora venire. Navigazione articoli Calcio serie D, il Siracusa vince in Campania Calcio, sorridono Leonzio e Avola. Il Noto perde ai rigori